In data 09.09.2005 fra i Comuni di Scandicci (comune capofila), Lastra a Signa, San Casciano Val di Pesa, Impruneta, Grave in Chianti, Tavarnelle Val di Pesa e Barberino Val d'Elsa, è stato sottoscritto un protocollo d'intesa (1) per la costituzione di un centro comunale per la gestione associata del Servizio di Protezione Civile. Con lo stesso atto è stato riconosciuto il Comune di Scandicci quale Capofila dell'Intercomunale e l'istituzione dell'Uffiicio Associato di Protezione Civile presso lo stesso Comune.
Successivamente con deliberazione del Consiglio Comunale n. 116 del 28.09.05 è stato approvato lo schema di convenzione per la costituzione di un Centro Intercomunale per la gestione associata del Servizio di Protezione Civile. In data 04.11.05 è stata sottoscritta una specifica convenzione (2) per la gestione in forma associata delle funzioni inerenti al servizio di Protezione Civile che stabilisce quanto segue:
In data 12.09.07 in Conferenza di Governo (3) è stato adottato il Piano di Protezione Civile, valido a tutti gli effetti come piano operativo del Comune di Scandicci.
Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 7 del 21.02.08 , esecutiva, è stato adottato il Piano Intercomunale di Protezione Civile del Centro Intercomunale di Protezione Civile. Non essendo, nei successivi 60 gioni, pervenute osservazioni in merito, con deliberazione del Consiglio Comunale n. 68 del 09.07.08 è stato approvato il piano protezione civile.
Con l'entrata in vigore del DPGR 69/R, contenete il regolamento di attuazione della L.R.T. 67/2003 con la quale si prevede, per i Comuni singoli od associati, l'istituzione di Centri Situazioni e di Centri Operativi, la Regione Toscana, con delibera di Giunta n. 611 del 04.09.2006 "appovazione nuove disposizioni e procedure operative per l'attuazione della Direttiva PCM del 27.02.2004 - indirizzi operativi per la gestione organizzativa e funzionale del sistema di allertamento nazionale, statale e regionale per il rischio idrogeologico ed idraulico ai fini di protezione civile", ha regolato la trasmissione agli Enti Locali, da parte del Centro Situazioni Regionale, degli avvisi di criticità ed ha disciplinato l'attività giornaliera e l'esecuzione di procedure legate al ricevimento di segnalazioni di situazioni in atto o previste da parte degli enti stessi. In data 03.10.2006 è stato sottoscritto un accordo tra il Centro Intercomunale "Colli Fiorentini" e la Provincia i Firenze inerente l'istituzione ed il funzionamento del Centro Situazioni presso il Centro Intercomunale di Protezione Civile "Colli Fiorentini". A tal fine sono state coinvolte le associazioni di volontariato di Protezione Civile operanti sul territorio e in possesso dei requisiti minimi richiesti per lo svolgimento di funzioni di Centro Situazioni ad integrazione dell'attività del Centro Intercomunale "Colli Fiorentini" al fine di garantire la reperibilità 24h/365 giorni l'anno.
ORGANIZZAZIONE E COMPETENZE
Le ttività svolte a livello associato sono affidate all'Ufficio Associato Protezione Civile che le pone in essere seguendo gli indirizzi dettati dai comuni. L'organo collegiale di indirizo e vigilanza per le attività del Centro Inetrcomunale è la "Conferenza di Governo" composta dai Sindaci dei comuni associati e da loro delegati. La Conferenza stabilisce annualmente gli indirizzi e gli obiettivi dell'U.A.P.C. esamina le questioni di interesse comune, fornisce direttive al Responsabile della gestione associata e verifica la rispondenza dell'azione di quest'ultimo ai programmi delle rispettive amministrazioni. Dato che Scandicci è comune capofila, il dirigente del Settore Opere Pubbliche-Manutenzione, Ambiente e Protezione Civile del Comune è stato investito del ruolo di Responsabile del Centro Intercomunale con funzioni di raccordo tra i comuni e di direzione dell'Ufficio Associato di Protezione Civile (A.P.C.)
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