Una volta effettuati i lavori per cui si è richiesto l'alterazione di suolo pubblico, l'intestatario della medesima può rimettere domanda di restituzione della cauzione versata, tramite modulo allegato, o comunque reperibile presso l'URP, all'Ufficio Tecnico del Comune di Scandicci, Piazzale della Resistenza, all'attenzione del Vicecomandante A. Durazzi.

Trascorso 1 anno dall'inizio dei lavori, e dopo verifica da parte dell'Ufficio Traffico - Polizia Municipale affinchè siano state rispettate le prescrizioni presenti nel "Regolamento per l'alteriazione del suolo pubblico su tutte le strade di proprietà comunale e loro pertinenze", verrà provveduto, con atto dirigenziale, allo svincolo della cauzione versata.

Qualora da tale verifica, il ripristino risultasse non adeguato o difforme dal Regolanto, l'Amministrazione provvederà a redigere un verbale di contestazione dei lavori, nel quale sarà specificato il termine massimo entro il quale dovrà essere provveduto all'esecuzione di quanto indicato. Il concessionario dovrà dare comunicazione scritta all'Amministrazione del termine dei lavori di ripristino.

Nel caso di lavori contestati e successivamente correttamente esegiti, lo svincolo del deposito potrà avvenire previo nulla osta dell'Ufficio Tecnico dopo che siano trascorsi ulteriori 6 mesi dalla data della comunicazione di effettuato ripristino.

L'Amministrazione Comunale trascorsi inutilmente i termini per l'esecuzione dei lavori contestati, senza che il concessionario abbia provveduto all'esecuzione del ripristino, oppure che il ripristino non sia stato fatto comunque seguendo le prescrizioni indivate nel verbale di contestazione, sarà provveduto ad incamerare parte della cauzione corrispondente ai lavori eseguito e/o al nolo ed alla posa in opera della segnaletica opportuna.