Rientrano fra le competenze del Suap, sia gli ascensori/montacarichi/piattaforme elevatrici in impianti produttivi, intendendosi per impianti produttivi tutte le attività di produzione di beni e servizi, ivi inclusi le attività agricole, commerciali e artigiane, le attività turistiche ed alberghiere, i servizi resi dalle banche e dagli intermediari finanziari, e i servizi di telecomunicazione. Sono di competenza del Suap anche gli ascensori/montarichi/piattaforme elevatrici, ubicati in edifici civili.
La presentazione della pratica riguardante i settori produttivi ed anche quelli civili che siano in possesso di casella di posta elettronica certificata PEC e relativa firma digitale dovrà essere effettuata a mezzo PEC e firmata digitalmente. Esclusivamente nel caso di soggetti privati non muniti di domicilio elettronico (PEC) e firma digitale la pratica potrà essere trasmessa in modalità cartacea a mezzo Raccomandata Postale accompagnata dagli allegati previsti.
La modulistica necessaria alla richiesta di matricola, oltre che alla comunicazione di modifica impianto preesistente, è disponibile al seguente link
Si rammenta che il soggetto titolato alla presentazione della richiesta ascensori ai sensi della Normativa Vigente è esclusivamente il proprietario dell' immobile o dell' impianto elevatore.
Diritti di istruttoria SUAP per pratica: 35 euro (attualmente sospesi fino a concludione emergenza pandemica Covid 19); per le modalità di pagamento consultare il seguente link
Durata massima del procedimento: 30 gg dal deposito dell' istanza
DPR 162/99 e successive modifiche ed integrazioni
DPR 24/07/1996 n. 459
Circolare Ministero dell’Industria del Commercio e dell’artigianato 14/04/1997 n. 157296
Direttive CE sulla conformità dell’impianto.
Reclami: possono essere inoltrati direttamente al responsabile del procedimento
- Ricorsi al TAR: devono essere inoltrati entro 60 giorni dalla data della notifica/rilascio del provvedimento.
- Ricorsi al Capo dello Stato: devono essere inoltrati entro entro 120 giorni.
- Conferenza di servizio: nel caso di pronuncia negativa da parte di una o più amministrazioni coinvolti nel procedimento, l'interessato può richiedere entro il termine di 20 gg. la convocazione della conferenza di servizio al fine dell'eventuale superamento della pronuncia negativa.
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