Festival Fratelli Burattini in Biblioteca

La Biblioteca di Scandicci
Via Roma 38/a
Scandicci

Torna in biblioteca il Festival Fratelli Burattini a cura di Pupi di Stac

In questa V edizione diffusa ospiteremo nel giardino della biblioteca due appuntamenti:

venerdì 10 settembre alle ore 17.00
i Pupi di Stac presentano
GIOVANNIN SENZA PAURA

venerdì 24 settembre alle ore 17.00
il Teatro dei Burattini di Como presenta
MAGHI, STREGHE E DRAGHI


Ingresso gratuito su prenotazione chiamando ai nostri numeri 055 7591 860/861/862
oppure innviando una mail a prestito@comune.scandicci.fi.it

Per saperne di più sugli spettacoli:
GIOVANNIN SENZA PAURA
Con un vero e proprio lavoro di "contaminazione", alla più celebre novella, che dà il titolo al lavoro, sono state legate altre fiabe meno note, tutte toscanissime, tra cui "Al lupo al lupo" e "La capra ferrata". Lo spettacolo può così offrire lo spunto per una riflessione sulle paure e spauracchi dell'infanzia, incoraggiando i bambini ad identificarli, esprimerli e superarli. Parallelamente mette in scena vari tipi di personaggi ipocriti e falsamente gentili dietro ai quali si celano le vere insidie da cui guardarsi. L'andamento dello spettacolo è quello "classico" dei Pupi di Stac: recitazione dal vivo, dialogo con il pubblico ed intervento diretto dei bambini, musiche e canzoncine di scena, il tutto condito dalla solita ironia. Lo spettacolo, prodotto nel 1976, è stato rappresentato nei maggiori Festival e rassegne italiani ed europei.

MAGHI, STREGHE E DRAGHI
Si tratta di una storia comica e avvincente, che coinvolge i piccoli spettatori in un gioco partecipativo davvero straordinario. Così accade che, scena dopo scena, i bambini interloquiscono con i personaggi, in un gioco emozionante interattivo il quale, attraverso il divertimento e la gioia, riesce a sdrammatizzare le classiche paure dell’infanzia.
Questo il potere di un teatro semplice ma dotato di grande fascino e poesia come è quello dei burattini di legno della tradizione. Scolpiti a mano, dipinti accuratamente e animati con grande perizia, essi divengono i protagonisti di quello che è il gioco più antico del mondo: dare voce, corpo e sentimento ad un oggetto inanimato.
Draghi, streghe e maghi narra la storia del rapimento di un piccolo drago e delle peripezie che compie il papà drago per liberarlo.