Street art in città, pubblicato l'elenco di soggetti che vogliono mettere muri e pareti a disposizione degli artisti

E' stato pubblicato il primo elenco di spazi dove è possibile realizzare opere

A Scandicci la Street Art aumenta gli spazi disponibili. E' stato infatti pubblicato il primo elenco di spazi privati e pubblici, ovvero muri, facciate o pareti dove si potranno realizzare opere di street art.

A seguito di  un avviso esplorativo per la messa a disposizione di aree e spazi da destinarsi alla Street Art da parte di soggetti pubblici e privati sul territorio comunale, sono state valutate ed approvate dalla Giunta Comunale le prime tre manifestazione di interesse. L'elenco, pubblicato sul sito del Comune di Scandicci (https://servizi-scandicci.055055.it/biblioteca-e-servizi-culturali/elenco-aree-e-spazi-da-destinarsi-alla-street-art), sarà soggetto a revisione annuale e quindi altri spazi si potranno aggiungere in futuro.

Le realizzazioni nei diversi spazi dovranno rispettare tutte le normative vigenti, anche edilizie e del regolamento comunale per le attività di street art, mentre le opere non dovranno essere offensive, discriminatorie, contrarie alla pubblica decenza o in contrasto con la Costituzione italiana. “Inoltre non devono veicolare contenuti intolleranti, offensivi o discriminatori nei confronti delle religioni, delle etnie, dei generi, dell’orientamento sessuale, delle associazioni o dei partiti politici”, come è scritto nell’avviso esplorativo. “E’ altresì vietato veicolare, attraverso tali opere, messaggi pubblicitari espliciti od impliciti”, è scritto ancora.

“Dopo gli interventi di Gucci sui muri di Art Lab, le opere di artisti importanti come Millo, James Boy, Ache 77, Exit/Enter e Blue sui muri del Ginger, dopo tutto il lavoro capillare fatto da Skim sulle nostre scuole e sulle facciate dei circoli cittadini, in collaborazione con Rosso Tiziano – dice l’assessora alla Cultura Claudia Sereni - Scandicci è pronta per creare una rete di spazi pubblici e privati che si rendono disponibili ad accogliere artisti, secondo regole e metodi precisi. Un percorso avviato anche con il sostegno del Consiglio Comunale grazie a una mozione che ci ha portato ad approvare un regolamento specifico, e oggi a pubblicare questo bando che invita i proprietari di condomini, aziende, negozi, circoli, istituti ad aprirsi a questa arte, capace di rigenerare gli spazi, creare valore aggiunto ed essere attrattiva per tutti gli appassionati che girano i territori alla scoperta di nuove opere”.

“Per Street Art – è specificato nel testo del bando pubblicato sul sito web del Comune di Scandicci - si intende quella forma di arte che si manifesta tramite la realizzazione di disegni, murales, scritte, immagini o installazioni effettuate con qualunque materiale e tecnica grafica, benché unicamente di tipo pittorico”.
I rapporti fra il soggetto che mette a disposizione gli spazi ed il soggetto che realizza l’intervento saranno oggetto di specifici accordi stipulati direttamente fra gli stessi senza che l’Amministrazione comunale sia in alcun modo coinvolta. A tal fine deve comunque essere rispettato in ogni sua parte il Regolamento Comunale per le attività di Street Art e in particolare tutte le prescrizioni relative alla realizzazione degli interventi.
“Per la realizzazione delle opere non dovrà essere arrecato alcun danno a cose e persone né potranno essere lesi diritti di terzi e non si dovrà costituire ostacolo o pericolo alla circolazione pedonale o veicolare, o arrecare comunque disturbo alla quiete pubblica”. Tutte le opere possono essere realizzate con qualsiasi tecnica, è in ogni caso vietato l’impiego o l’utilizzo di materiali nocivi per la salute pubblica o non consentiti dalla normativa vigente.

I cittadini e i in generale i soggetti privati o pubblici che desiderano manifestare il proprio interesse ed aggiungersi all'elenco possono consultare l'avviso esplorativo e il modulo per presentare la domanda.