Dopo l’appello della sindaca Claudia Sereni e di alcuni residenti, al punto vendita Coop.fi inaugura uno spazio dedicato ai giornali: un punto di riferimento per il quartiere e per chi ha più difficoltà a spostarsi
L’ultima edicola del quartiere che chiude per motivi personali del proprietario, tanti residenti che si trovano all’improvviso senza un posto dove poter comprare un giornale, una mail appello alla sindaca scritta da una cittadina e la soluzione che arriva in pochi giorni. La storia, il cui lieto fine è stato reso possibile grazie alla collaborazione tra Comune di Scandicci e Unicoop Firenze, è avvenuta a Vingone.
Alla fine di novembre una donna residente fuori Toscana ha scritto alla sindaca Claudia Sereni per segnalare come i suoi anziani genitori, residenti a Scandicci in zona Vingone, non avessero più un posto dove poter andare ad acquistare i quotidiani. “Vorrei richiamare l’attenzione – si legge nel testo inviato a Sereni – sul valore sociale di un negozio come il giornalaio: un punto di riferimento per un quartiere, per incentivare la passione nell’informarsi, nel poter trovare mezzi per capire e confrontarsi”. “La mia mail – prosegue – è la segnalazione di un vuoto sociale”. L’apertura di uno nuovo spazio per la vendita dei quotidiani e periodici “sarebbe un apporto fondamentale”. Tanto più fondamentale per quanti, come i genitori della cittadina, per motivi di età o altro, hanno difficoltà a muoversi verso altre zone di Scandicci. La sindaca Claudia Sereni, dopo aver letto la mail, ha contattato Unicoop Firenze, che si è subito resa disponibile ad attivare il servizio, in modo da andare incontro alle esigenze dei residenti della zona. L’appello non è caduto nel vuoto: pochi giorni dopo è stata aperto un punto edicola all’interno del punto vendita Coop.fi di Vingone.
“Quando ho letto la mail ho subito condiviso le osservazioni contenute al suo interno – afferma la sindaca Claudia Sereni -. Le edicole hanno un valore sociale, non sono solo un punto vendita ma rappresentano spazi centrali nella vita delle nostre città, un luogo di ritrovo, di cultura, di formazione e di scambio di idee. Per questo mi sono subito attivata per invitare Unicoop Firenze a prendere in considerazione di poter offrire questo servizio. Voglio ringraziare Unicoop Firenze perché la risposta, positiva, è stata rapidissima. E un sincero grazie va anche alla cittadina che ha reso possibile tutto questo con la sua gentile segnalazione”.
Dopo l’allestimento del punto edicola nel Coop.fi di Vingone, la cittadina ha contattato di nuovo l’amministrazione: “Non sa quanto sia felice - ha scritto alla sindaca – che la questione sia stata risolta alla velocità della luce!”.
“Siamo davvero molto felici di poter accogliere nel nostro Coop.fi del Vingone un punto edicola che sia di riferimento per il quartiere e, in particolare, per le persone che, per tante ragioni, hanno più problemi di mobilità – ha dichiarato Adriano Sensi, presidente della sezione soci Coop di Scandicci –. I nostri punti vendita e la sezione soci hanno la funzione di dare servizi alla comunità e di aggregare le persone, mantenendo viva la rete di relazioni sociali: siamo certi che il punto edicola sarà un’occasione in più per frequentare i nostri spazi e mantenere viva l’abitudine alla lettura”.
(comunicato redatto in modo congiunto da Comune di Scandicci e Unicoop Firenze)