Area ex CNR, stipulata la Convenzione per la cessione dei terreni al Comune

Una vista d'insieme dei parchi del Cnr e dell'Acciaiolo uniti

"Si compie un passo significativo dopo oltre vent'anni di lavoro che formalizza i rapporti tra le parti e che vede il Comune beneficiario di oltre 104.000 mq su un totale di 191.000 mq dell'intera area", ha dichiarato la Sindaca di Scandicci, Claudia Sereni

E' stata stipulata venerdì 28 giugno 2024 la convenzione "Piano particolareggiato relativo all'area di trasformazione TR04C - Nuovo centro della città e parco urbano attrezzato" (Area ex Cnr). Alla presenza dei tecnici del Comune di Scandicci, della Città Metropolitana di Firenze, della Società Toscana Industria del Freddo (STIF), di don Giuliano Landini in rappresentanza dell'Istituto per il sostentamento del clero della Diocesi di Firenze e dei soggetti privati interessati.

La Convenzione costituisce il quadro di riferimento generale per l’attuazione complessiva del Piano Particolareggiato. All'interno della convezione si dichiara che la Società Toscana Industria del Freddo (STIF) si impegna a cedere gratuitamente al Comune, in sede di stipula dell’atto di ricomposizione fondiaria, la proprietà dell’area a verde attigua al parco dell’Acciaiolo, compresi gli edifici in essa ricadenti, per una superficie complessiva di circa 58.555 metri quadrati. In secondo luogo la STIF si impegna a cedere gratuitamente al Comune una superficie complessiva di circa 43.523 metri quadrati. In terzo luogo l'Istituto per il Sostentamento del Clero della Diocesi di Firenze si impegna a cedere gratuitamente al Comune una superficie catastale complessiva di mq. 3.450 circa. La Città Metropolitana si impegna infine a cedere gratuitamente al Comune una superficie catastale complessiva di mq. 102 circa. 

"Si compie un passo significativo dopo oltre vent'anni di lavoro che formalizza i rapporti tra le parti e che vede il Comune beneficiario di oltre 104.000 mq su un totale di 191.000 mq dell'intera area - ha dichiarato la Sindaca di Scandicci, Claudia Sereni - Un risultato davvero importante che mantiene a disposizione pubblica la maggioranza delle aree e che ci permette di compiere un passo determinante verso la creazione del nuovo centro cittadino a partire dalla realizzazione del nuovo parco urbano che unito all'attuale parco del Castello dell'Acciaiolo definirà un Central Park cittadino di circa 12 ettari. Il progetto delle aree pubbliche sarà il punto di riferimento da cui si definiranno anche i futuri investimenti privati secondo i principi di rigenerazione urbana, sostenibilità ambientale e qualità architettonica. Sarà l'occasione questa di definire una relazione innovativa tra pubblico e privato volta alla realizzazione del nuovo cuore della città". 

 

Delibere e atti precedenti alla Convenzione 

Il vigente strumento generale di pianificazione urbanistica del Comune di Scandicci prevede l’“Area di Trasformazione TR04c”, destinata alla realizzazione della porzione quantitativamente più rilevante del nuovo centro della città, contenuto nel Programma Direttore elaborato dall’Arch. Richard Rogers ed approvato nel luglio 2003. Con deliberazione C.C. n. 68 del 30.07.2019 è stato adottato il Piano Particolareggiato definitivamente approvato con deliberazione CC. n. 20 del 30 gennaio 2020; in seguito la Giunta Comunale con Deliberazione 63 dell’11 maggio 2023 ha approvato il progetto di fattibilità tecnico economica delle opere di urbanizzazione previste dal Piano Particolareggiato. Infine con deliberazione della Giunta Comunale n. 66 del 9/5/2024 è stato approvato il piano di ricomposizione fondiaria previsto dal predetto piano particolareggiato. 

 

Ultimo aggiornamento: Mar, 02/07/2024 - 10:23