In arrivo risorse per 3,5 milioni di euro, un altro milione sarà erogato dal Comune. Il vicesindaco Yuna Kashi Zadeh: "Mentre il govero falcia i fondi per le politiche abitative Scandicci cerca di invertire la rotta"
Il Comune di Scandicci è stato ammesso a ricevere i finanziamenti messi a disposizione dal bando da 29,5 milioni di euro per la realizzazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica. Il progetto presentato dall’amministrazione prevede la costruzione di 13 nuovi alloggi Erp da parte di Casa Spa, con un costo complessivo di 4,5 milioni di euro. Di questi, 3,5 milioni saranno coperti col finanziamento concesso, mentre la somma eccedente sarà garantita con fondi messi a disposizione dallo stesso Comune di Scandicci. Gli alloggi saranno realizzati in via Pacini. Per costruirli, sarà interamente riqualificata un'area dove attualmente sorge un edificio dismesso. Il progetto prevede appartamenti di varia metratura, dal bilocale fino al quadrilocale, al primo piano del nuovo stabile, mentre al piano terra sorgerà un centro diurno.
"Dopo più di 10 anni il Comune torna a investire sull'edilizia residenziale pubblica" afferma Yuna Kashi Zadeh, vicesindaco e assessore con delega al Sociale e alle Politiche per l'abitare. "Siamo molto contenti - prosegue - di essere rientrati nel bando con un progetto di rigenerazione urbana in via Pacini che era atteso da molto anni, e che sarà realizzato con una spesa totale di 4,5 milioni di euro di cui 3,5 milioni erogati dal finanziamento e un milione coperto da risorse interne. Costruiremo 13 nuovi alloggi e di un nuovo centro diurno in città". "Mentre il governo falcia le risorse per le politiche abitative - conclude il vicesindaco -, Scandicci nel suo piccolo cerca di invetire la rotta".
Il bando rientra tra le misure previste dal Piano Casa Regionale approvato nel marzo del 2024. Complessivamente, come spiegato dalla Regione, permetterà di costruire in tutto il territorio toscano circa 150 alloggi Erp. È finanziato con risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione per 10 milioni di euro, che arrivano a 29,5 milioni grazie all’impiego di risorse regionali. I Comuni ammessi, oltre a quello di Scandicci, sono Montemurlo, Pistoia, Carrara, Campi Bisenzio Collesalvetti, Empoli e Pisa.