I primi due incontri fanno parte di “Pomario Agorà”, il terzo è organizzato con Il Libro della Vita con Don Verdi che parla del Diario di Etty Hillesum.
Al via da giovedì 15 luglio 2021 il Festival dell’Economia e della Spiritualità al Pomario del Castello dell’Acciaiolo (via Pantin), una rassegna di tre appuntamenti con il poeta e filosofo Marco Guzzi (15.7, ore 18,30), con l’attore, scrittore e compositore Moni Ovadia (22.7, 18,30) e con Don Luigi Verdi che parla del Diario di Etty Hillesum nell’ambito della VII edizione del Libro della Vita (27.7, ore 21). Per partecipare prenotare sul portale www.scandicciopencity.it .
“In mezzo allo stupore per le mille arti del calendario culturale estivo Scandicci Open City 2021, il Festival dell’Economia e della Spiritualità offre a tutti noi momenti unici di riflessione – dice l’assessora alla Cultura Claudia Sereni – al Pomario dell’Acciaiolo sono ospitate idee diverse e mondi in apparenza distanti, per un’occasione di crescita collettiva”.
Di seguito i tre incontri nel dettaglio (i primi due appuntamenti fanno parte del programma dell'Accademia musicale di Frienze "Pomario Agorà").
Giovedì 15 luglio 2021, 18,30 (ingresso gratuito, consigliata prenotazione), Dialoghi, Rivoluzione e meditazione, Spiritualità e impegno sociale; incontro con Marco Guzzi, poeta e filosofo in collaborazione con Ricostruire la vita nell’ambito del Festival Economia e Spiritualità 2021. “Una delle difficoltà di questo tempo sarà nel trovare la misura e la connessione tra il lavoro personale, il gruppo spirituale e il processo storico. Dobbiamo evitare entrambi gli unilateralismi: quello ideologico (che si perde nel fare le marce), e quello spiritualistico interiorizzante (che ci illude di poterci salvare senza curarci del mondo, come se il mondo non fosse dentro e fuori di noi).” (Marco Guzzi)
Giovedì 22 luglio 2021, 18,30 (ingresso gratuito, consigliata prenotazione), Dialoghi, Carta bianca a Moni Ovadia; incontro con Moni Ovadia, attore teatrale, drammaturgo, scrittore, compositore e cantante, in collaborazione con Ricostruire la vita nell’ambito del Festival Economia e Spiritualità 2021. “Siamo una società che vive totalmente all’esterno, ci serviamo di mezzi esteriori, la nostra è una società esternalizzata. Pochi uomini sanno coltivare l’interiorità per stabilire un rapporto tra corpo e anima che faccia dell’essere umano quello a cui è destinato e cioè amare, contemplare, celebrare, creare giustizia e dignità.” (Moni Ovadia)
Martedì 27 luglio 2021, ore 21 (ingresso gratuito, consigliata prenotazione), per Il Libro della Vita VII edizione, Don Luigi Verdi parla del Diario di Etty Hillesum. “Il Diario di Hillesum – spiegano i promotori - può indicare la via per trovare la bellezza a chi è nell'orrore".