Organizzano Auser e Comune di Scandicci; 17 corsi tra novembre 2022 a maggio 2023; dal 10 al 24 ottobre le iscrizioni per le attività del primo periodo, solo online su www.auserscandicci.org .
Presentazione dei corsi 2022-2023 della Libera Università di Scandicci, quest’anno alla quindicesima edizione, lunedì 3 ottobre 2022 alle 17 nella sala conferenze del Castello dell’Acciaiolo (ingresso fino ad esaurimento posti, info Auser Scandicci 055755188).
Le attività della Libera Università, 17 corsi aperti ai cittadini su materie varie in due periodi tra novembre 2022 e maggio 2023, sono organizzate da Auser Scandicci in collaborazione con il Comune di Scandicci, assessorato alla Formazione professionale. Le iscrizioni sono solo online, all’indirizzo www.auserscandicci.org, dal 10 al 24 ottobre 2022 per i corsi nel periodo novembre gennaio, dal 9 al 23 gennaio 2023 per i corsi nel periodo da febbraio a maggio 2023.
Oltre ai 17 corsi, la novità di quest’anno sono gli “Incontri del venerdì”,
“Quest’anno la Libera Università di Scandicci compie quindici anni – dice l’assessora alla Formazione professionale Diye Ndiaye – e nonostante il periodo di sospensione dovuto all’emergenza sanitaria degli ultimi due anni ha sempre cercato di non interrompere il percorso. Il nuovo percorso registra un calendario delle attività che dà vita a un catalogo composto da un'offerta formativa variegata, di ben 17 proposte tra arte, letteratura, scienza naturali, storia, scrittura creativa, introspezione, laboratorio di disegno e laboratorio teatrale, oltre ad una decina di incontri del venerdì a tema. Un pacchetto che consente a tutti di prendere parte e di ampliare conoscenze ed amicizie, stabilendo relazioni tra generazioni diverse, dando la possibilità a una comunità di adulti di partecipare attivamente alla vita culturale e formativa per affrontare al meglio il nostro vivere quotidiano”.
I corsi del periodo A (da novembre 2022 a gennaio 2023, iscrizioni dal 10 al 24 ottobre 2022) sono: “Dante Alighieri. Un viaggio nel mondo e nell’anima” tenuto da Massimo Seriacopi, “Raccontare rispettandosi” di Enzo Fileno Carabba, “Scandicci che passione” di Eleonora Antonelli e Sara Benzi, “I segreti di Palazzo Vecchio” di Stefano Corazzini, “Acquarello naturalistico” di Roberta Pistolozzi, “Connubio tra poesia e canzone” di Officina dei Sogni, “Tra parole e immagini. Storie dell’arte del ‘900” di Regola d’Arte, “Conosci la Costituzione attraverso il teatro” de La stanza dell’Attore, “Vita di corte nella Firenze medicea” di Teresa Orfanello, “Alberi di Firenze e dintorni2 di Roberto Moscardini.
Nel periodo B (da febbraio a maggio 2023, iscrizioni dal 9 al 23 gennaio 2023), i corsi sono: “Riprendiamo il nostro viaggio nell’archeologia” di Elena Rossi, “Spazi e forme dello spettacolo nella Firenze Medicea” di Lorena Vallieri, “Le ‘Novelle della nonna’: un calendario letterario” di Elisa Martini, “Seconda stella a destra” di Letizia Sgalambro e Marco Borgheresi, “Firenze e la cultura dell’accoglienza” di Fiammetta Michelacci, “Le erbe della salute” di Alberto Malesci, “Il culto dell’antico attraverso i secoli: storia del collezionismo archeologico a Firenze, Roma e Napoli dal Medioevo al primo Cinquecento” di Michele Tocchi.
Gli “Incontri del venerdì”, presso la sede Auser Scandicci (piazza IV Novembre, 13), sono in programma alle 18 dell’11 novembre con “Donatello: la scintilla del Rinascimento” di Marco Gamannossi, del 25 novembre con “Dino Campana” di Lorenzo Bertolani e Lorella Serni, del 16 dicembre 2022 “Sì viaggiare – Canzoni d’autore sul tema del viaggio” con Elena Riccio e Gianni Cammilli (voce e chitarra), conduce Sandra Vegni, del 13 gennaio 2023 “Conosci la Costituzione attraverso il teatro” con La Stanza dell’Attore, del 27 gennaio con l’Associazione nazionale ex deportati Aned, del 10 febbraio “Il tempo e lo spazio prima della scienza” con Omar Filippi, il 24 febbraio con “Firenze alla moda” con Elena Riccio e Eleonora Fornara, del 10 marzo con “1944: dall’eccidio di Pian d’Albero alla liberazione di Firenze” di Luigi Remaschi, del 24 febbraio “Tre cattedrali che abbattono i confini, le barriere e le distanze” di Marco Gamannossi.