Approvato dalla Giunta il nuovo progetto definitivo, l’investimento aumenta a 455 mila euro; affidamento dei lavori tramite accordo quadro, nell’ambito del piano per la manutenzione straordinaria delle strade e delle piazze del territorio.
Investimento di 455 mila euro per realizzare il progetto di completamento attorno a piazza Vittorio Veneto, con una nuova strada dietro il Centro civico Ofelia Mangini, ovvero la ex scuola elementare di Badia a Settimo, a collegare piazza Vittorio Veneto con via della Nave, oltre a un nuovo parcheggio pubblico, un nuovo marciapiede, un nuovo tratto di pista ciclabile e la predisposizione per l’allestimento di un’area a verde. La Giunta Comunale ha approvato la delibera di aggiornamento del progetto definitivo per la “Riorganizzazione funzionale di piazza Vittorio Veneto e delle aree limitrofe alla ex scuola elementare”; l’affidamento dei lavori avverrà tramite accordo quadro nell’ambito del piano per la manutenzione straordinaria delle strade e delle piazze del territorio.
Sono questi i principali contenuti del progetto definitivo relativo alla “Riorganizzazione funzionale di piazza Vittorio Veneto e delle aree limitrofe alla ex scuola elementare” approvato dalla Giunta comunale nella seduta di giovedì 11 novembre 2021, con un importo complessivo di 355 mila euro da quadro economico.
“Andremo presto a completare la riqualificazione della piazza storica di Badia a Settimo, ovvero piazza Vittorio Veneto, inaugurata nella sua prima parte sei anni fa – dice il Vicesindaco e assessore alle Opere pubbliche Andrea Giorgi – dopo un proficuo confronto con i cittadini della zona che ha portato a questo progetto”.
La realizzazione delle opere fissate dal progetto darà nuova centralità al Centro civico Ofelia Mangini, che ospita le sedi del Museo di Paleontologia e Scienze della Terra del Gamps e della Proloco della Piana di Settimo.
“L’intervento fissato dal progetto, oltre a completare l’assetto della piazza, è particolarmente importante anche perché la nuova strada, la pista ciclabile e i marciapiedi creeranno un nuovo collegamento tra il nucleo storico e via della Nave”, dice ancora il Vicesindaco Andrea Giorgi “il cui utilizzo è aumentato considerevolmente con la passerella sull’Arno che unisce Badia a San Donnino, alla sua stazione e ai percorsi per ciclisti e pedoni verso le Cascine o verso i Renai. Tutte queste opere, assieme alla Ciclopiana e alla Ciclopista, daranno vita ad un assetto della zona profondamente riqualificato e migliorato sia dal punto di vista della qualità della vita dei cittadini che della sostenibilità ambientale”.