"E' grande l’attenzione dell'Amministrazione alla cura e alla qualità di questo servizio che garantisce diete equilibrate e in molti casi personalizzate a tutti i bambini", ha dichiarato l'Assessora Fiorenza Poli
Riparte il servizio di ristorazione scolastica (mensa) sul territorio del Comune di Scandicci. Dopo i Nidi Comunali e le Scuole dell'Infanzia, per i quali il servizio è ripreso dallo scorso 9 settembre, da lunedì 23 settembre sarà il turno degli altri comprensivi statali delle Scuole Primarie. La ditta che si è aggiudicata l'appaldo è CIR FOOD, su criteri che valutano esclusivamente la qualità del servizio proposto (100%) così come anche indicato dai CAM (Criteri Ambientali Minimi per il servizio di ristorazione collettiva e fornitura di derrate alimentari) adottati dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare. Sono circa 3.000 i pasti che mediamente vengono serviti sul territorio del Comune di Scandicci. "E' grande l’attenzione dell'Amministrazione alla cura e alla qualità di questo servizio che garantisce diete equilibrate e in molti casi personalizzate a tutti i bambini", ha dichiarato Fiorenza Poli, Assessora con deleghe a Pubblica Istruzione, Servizi Scolastici ed educativi del Comune di Scandicci.
La ristorazione scolastica nel dettaglio - Il nuovo appalto fissa l’obbligo del rispetto dei nuovi Cam per la ristorazione pubblica, con il 50% di biologico (era il 40%) e sempre più filiera corta. Nelle mense scolastiche di Scandicci, il 100 percento delle uova è biologico, così come il latte e lo yogurt, la carne omogeneizzata per gli asili nido, i succhi o i nettari di frutta che in ogni caso non avranno zuccheri aggiunti; sono biologici anche il 50 percento di frutta, ortaggi, legumi, cereali e carne bovina, il 40 percento dell’olio extravergine d’oliva, il 33 percento di pelati, polpa e passata di pomodoro, il 30 percento di salumi e formaggi. Il nuovo appalto per la ristorazione scolastica nelle scuole di Scandicci rispetta l’obbligo del rispetto dei nuovi Cam (Criteri ambientali minimi) del Ministero dell’Ambiente, che hanno come obiettivi chiave più biologico, che passa al 50% minimo rispetto al 40% precedente, meno sprechi e una maggior simbiosi tra mensa e territorio. Più nello specifico tra gli obiettivi dei Cam c’è il sostegno ai modelli produttivi agricoli e di allevamento migliori sotto il profilo ambientale (e con essi alle economie locali e ai piccoli produttori), la salvaguardia della biodiversità delle specie ittiche, la promozione di una dieta a minor consumo di proteine animali, la prevenzione e la riduzione delle eccedenze alimentari, il contenimento dei consumi energetici, verifiche più rigorose di conformità del servizio, la diffusione di una cultura attenta alla salute dei bambini e dell’ambiente. Il capitolato è stato redatto anche sulla base dei criteri indicati nel Decreto ministeriale del Ministero della Salute de 28 ottobre 2021, “Linee di indirizzo nazionale per la ristorazione ospedaliera, assistenziale e scolastica”, con cui viene sottolineato il ruolo della ristorazione collettiva che, pur dovendo rispettare i gusti e le aspettative degli utenti, ha come obiettivo primario il miglioramento dello stato di salute della popolazione. Viene inoltre privilegiata la qualità dei cibi rispetto all’estetica, e l'obiettivo è quello di rispettare la stagionalità, così come la flessibilità dei menù in base alla disponibilità di prodotto agricolo locale.
Il centro cottura comunale - E' posto in via Allende adiacente la scuola Primaria D. Campana, dove lavorano tutti i giorni 15 addetti di cui 3 chef, un impiegato, e 1 direttore del personale, prepara mediamente tutti i giorni 3000 pasti giornalieri che vengono forniti a tutte le scuole dell’infanzia ( n. 10) e primarie di Scandicci (n. 8), attraverso n. 7 trasportatori con mezzi appropriati, oltre a 4 asili nido comunali e due centri integrati comunali 1-6 dove è a disposizione un cuoco della Cir Food che prepara espressamente i pasti per tutti i bambini nella fascia di età 0-3 anni in apposite cucine recentemente dotate di piani cottura e forni elettrici per garantire un maggior efficientamento energetico e conseguentemente anche prestazioni migliori con un impiego di minore energia. La nostra cucina dietetica posta, come da normativa, all’interno del centro cottura, nella quale operano tutti i giorni 2 dietiste, 1 addetta mensa e 1 addetta alla preparazione del pane “fresco tutti i giorni” senza glutine per celiaci, prepara tutti i giorni n. 360 diete speciali per patologia (celiachia, diabete, ipocalorica, ipertensione, allergie ed intolleranze) e per scelte etiche/religiose/culturali (vegetariane,ecc...).
Il menù stagionale - Che sia estivo oppure invernale, il menù è stato redatto da una dietista del Comune sulla base delle grammature differenziate secondo le fasce di età e successivamente è stato validato dall’Azienda USL Toscana Centro – dipartimento Igiene Pubblica Nutrizione; ed è consultabile, comprese le diete speciali, quotidianamente attraverso l’apposita applicazione “Menù Chiaro” attraverso lo smartphone e/o tablet/pc al seguente link: https://www.menuchiaro.it/comunescandicci/it/#/HomeMenu. La Commissione mensa, istituita con delibera di Giunta n. 21 del 16/02/2016 collabora con l’A.C al monitoraggio del servizio erogato nelle scuole attraverso verifiche puntuali da parte dei commissari mensa effettuati nei refettori di tutte le scuole e dei nidi comunali e conseguentemente, in caso di necessità, anche alle variazioni, compatibili con il piano nutrizionale, di quelle pietanze non gradite dalla maggioranza dell’utenza.