Torna la Festa delle Lingue all'istituto comprensivo Altiero Spinelli di Scandicci. Anche quest'anno la scuola celebra la Giornata Europea delle Lingue, istituita nel 2001 su iniziativa del Consiglio d'Europa. L'iniziativa si svolgerà alla primaria Campana, mercoledì 30 ottobre dalle 17 alle 18,30.

A questo pomeriggio di festa sono invitati a partecipare gli alunni di tutti gli ordini di scuola, i docenti, la dirigenza e i genitori. Ci saranno canti, giochi e laboratori in lingua. La giornata sarà anche l'occasione per presentare alle famiglie tutte le attività del Progetto Lingue: la madrelingua in classe; corsi per la preparazione alle certificazioni linguistiche; borse di studio; la settimana della Francofonia; "english for pasta"; la presentazione della scuola in lingua da parte degli alunni durante l'Open day; la continuità tra scuola primaria e secondaria con attività in lingua.

"L'istituto comprensivo Spinelli è da anni un punto di riferimento per lo studio delle lingue - afferma l'assessora alla Pubblica istruzione Fiorenza Poli, che sarà presente all'evento -, e ha tessuto importanti collaborazioni con altre realtà nazionali e internazionali, rilasciando certificazioni linguistiche di alto livello". "Per questo - conclude l'assessora - ringrazio tutto l'istituto per il lavoro svolto".

La prima Giornata Europea delle Lingue fu organizzata congiuntamente dal Consiglio d’Europa e dall’Unione europea nel 2001 e coinvolse milioni di persone nei 45 stati partecipanti. Le sue attività celebrarono le diversità linguistiche in Europa e promossero l’apprendimento delle lingue. 

Gli obiettivi generali della Giornata Europea delle Lingue sono quello di informare il pubblico sull’importanza dell’apprendimento delle lingue e diversificare la gamma di lingue studiate con l’obiettivo di incrementare il plurilinguismo e la comprensione interculturale; promuovere la diversità linguistica e culturale europea, preservarla e favorirla; incoraggiare l’apprendimento delle lingue durante tutto l’arco della vita dentro e fuori la scuola per motivi di studio, per esigenze professionali, ai fini della mobilità o per piacere personale.