Associazione Hudolin, via ai corsi per fornire sostegno a chi soffre di problemi relativi all'uso di alcol

Il Comune invita i circoli e le associazioni del territorio a organizzare appuntamenti per i soci presso le proprie sedi

Secondo i dati statistici, l'uso di alcol rappresenta la prima causa di morte tra gli under 30. L'Associazione Hudolin, grazie a un progetto sostenuto da Regione Toscana e Comune di Scandicci, si propone di intervenire per offrire informazione, consulenza, cura e prevenzione a favore di persone e/o familiari che soffrono per i problemi derivanti dall'uso di alcool e anche di altre sostanze, mettendo a disposizione  un numero telefonico per informazione e intervento sull'argomento: 370 3737004.
L'amministrazione comunale invita i circoli e le associazioni del territorio a organizzare incontri per i soci con Hudolin presso le proprie sedi, affiché l'associazione abbia modo di presentarsi e di illustrare la propria attività.
Un primo incontro, a tema "Alcol e giovani, comportamenti a rischio", è stato organizzato per il 21 febbraio presso il circolo Mcl di San Vincenzo a Torri, a cura del circolo stesso e del circolo ricreativo Bella Ciao.
L’Associazione Hudolin nasce a supporto del lavoro dei Club degli Alcolisti in Trattamento. Il suo obiettivo è quello di aumentare il numero dei Club degli Alcolisti in Trattamento e di rendere la comunità consapevole e competente rispetto alle problematiche causate dall’uso di alcol e dagli altri comportamenti a rischio (come uso di droghe, gioco d’azzardo).
I Club degli Alcolisti in Trattamento sono composti da un minimo di due  fino a un massimo di dodici famiglie con problemi correlati all’uso di alcol. Insieme alle famiglie è presente un servitore-insegnante, una persona che ha ricevuto una formazione specifica per occuparsi dei problemi legati all’uso di alcol e che ha il ruolo di facilitare la comunicazione all’interno del Club e di accogliere le nuove famiglie.
Le famiglie ed il servitore insegnante si riuniscono una volta alla settimana per un’ora e mezzo, sempre nello stesso luogo, per condividere la propria esperienza in un clima di confronto e solidarietà. Nel Club è garantita la riservatezza e la partecipazione è gratuita.
Attraverso i programmi di Hudolin oltre il 75% delle persone e delle famiglie con problemi alcol correlati hanno smesso di bere e hanno cambiato il loro stile di vita.
L'associazione Hudolin ha anche organizzato un corso, in collaborazione con la Regione Toscana, rivolto a tutti coloro che intendono occuparsi dei problemi medici, psicologici, familiari e sociali correlati all’uso di alcol: medici, psichiatri, psicologi, psicoterapeuti, operatori socio-sanitari, volontari, membri dei Club, insegnanti. L'iniziativa, dal 31 gennaio al 2 febbraio e dal 7 al 9 febbraio, si intitola "Corso di formazione sulle problematiche correlate all'uso di alcol e al loro trattamento basato sull'approccio familiare e di comunità".
"Come amministrazione siamo lieti di promuovere e sostenere l'attività dell'associazione Hudolin - afferma Yuna Kashi Zadeh, vicesindaco e assessore con delega al Sociale -. Questi programmi non solo aiutano le persone a liberarsi dalla dipendenza, ma contribuiscono anche a ridurre i rischi sociali che derivano da questo fenomeno, migliorando la qualità della vita, sia dei diretti interessati che delle loro famiglie. Questi incontri organizzati dall'associazione possono avere un ruolo fondamentale per offrire un'opportunità di recupero e di crescita a chi si trova in una situazione di difficoltà. Insieme a Hudolin, e con l'aiuto di tutte quelle realtà del territorio che voranno ospitare le riunioni presso le loro sedi, lavoriamo per costruire una società più sana e inclusiva".

Ultimo aggiornamento: Ven, 10/01/2025 - 10:14