Acqua di qualità, al via il piano per raddoppiare i fontanelli in città: la Giunta approva l’installazione dei primi due impianti, a Pestalozzi e in piazza Cannicci a Le Bagnese

Il fontanello numero 100 di Publiacqua in piazza Giovanni XXIII a Scandicci

Per i primi due fontanelli il comune contribuisce con 50 mila euro all’investimento di Publiacqua; a seguire saranno installati nuovi impianti anche in largo Spontini, alla Socet e al giardino di via dell’Acciaiolo.

Parte nel 2022 con due nuovi fontanelli nei giardini di via Pestalozzi e in piazza Cannicci a Le Bagnese il piano di raddoppio degli impianti pubblici per l’erogazione di acqua di qualità nei quartieri di Scandicci. La Giunta ha infatti approvato nella seduta di giovedì 23 dicembre 2021 la delibera di approvazione dello schema di convenzione con Publiacqua e il progetto definitivo per la “realizzazione nuovi fontanelli di alta qualità nel Comune di Scandicci”, che fissa appunto come primi due impianti quelli nell’area verde di Pestalozzi e in piazza Cannicci; il contributo dell’Amministrazione Comunale all’investimento di Publiacqua per questi primi due fontanelli sarà pari a 50 mila euro. Il piano di raddoppio dei fontanelli a Scandicci fissa successivamente le installazioni in largo Spontini a Casellina, alla Socet nel quartiere di Vingone e nei giardini di via dell’Acciaiolo in sostituzione di un precedente impianto non gestito da Publiacqa.

A Scandicci Publiacqua installò il suo primo fontanello nove anni fa a San Giusto, facendolo seguire dagli impianti al parco Ilaria Alpi di Badia a Settimo, da quello in piazza Brunelleschi a Vingone, dal Fontanello metropolitano di Pontignale che è condiviso con il comune di Firenze e dall’impianto di erogazione dell’acqua potabile di qualità per i cittadini in piazza Giovanni XXIII a dicembre 2019.

Proprio l’ultimo impianto installato in piazza Giovanni XXIII a Scandicci è stato un traguardo importante per Publiacqua, dal momento che è stato il centesimo fontanello realizzato nei 45 comuni in cui gestisce il servizio.

In occasione di quella inaugurazione Publiacqua fornì i dati relativi al periodo 2017-2019 (l’ultimo di utilizzo pieno degli impianti prima della pandemia) per i tre fontanelli fino ad allora presenti nel nostro territorio comunale: nel triennio gli impianti in questione avevano erogato complessivamente oltre 4,8 milioni di litri di acqua con una riduzione di equivalenti 3,2 milioni di bottiglie da 1,5 litri non prodotte, trasportate, acquistate dai cittadini (con un risparmio per le famiglie di oltre 1 milione di euro) e non smaltite, e quindi oltre 112 tonnellate di plastica e 675 tonnellate di CO2 risparmiate.

“I fontanelli di acqua di qualità fanno bene all’ambiente e fanno risparmiare le famiglie – dice l’assessora all’Ambiente e al Verde pubblico Barbara Lombardini – i dati dicono infatti che tre fontanelli per l’acqua di qualità fanno risparmiare complessivamente in tre anni un milione di euro alle famiglie che li utilizzano, oltre a far evitare la produzione di 112 milioni di tonnellate di plastica e l’immissione di 675 tonnellate di C02 in atmosfera; per questo motivo abbiamo studiato il piano per il raddoppio dei fontanelli nei quartieri di Scandicci. Abbiamo deciso la collocazione dei nuovi punti di erogazione dell’acqua potabile di qualità per i cittadini, con l’obiettivo di rendere il più possibile uniforme il servizio sul territorio, considerando le aree più densamente abitate e i luoghi pubblici più frequentati dei quartieri di Scandicci e partendo dalla posizione degli impianti già presenti”.

Ultimo aggiornamento: Gio, 23/12/2021 - 16:28