Alla Pieve di Giogoli il “Corridoio delle rondini”: sabato 19.3 parte il progetto di tutela dei nidi, “eredità vivente di Don Giorgio Mazzanti”

Il Corridoio delle rondini a Giogoli

Alle 17 alla Pieve di Sant’Alessandro l’iniziativa organizzata da parrocchia, Lipu e Monumenti Vivi, con il patrocinio del Comune di Scandicci; l’annuncio di un’ordinanza di divieto di rimozione dei nidi nel periodo di nidificazione.

Inaugurazione del “Corridoio delle rondini, eredità vivente di Don Giorgio Mazzanti”, alle 17 di sabato 19 marzo 2022 alla Pieve di Sant’Alessandro a Giogoli. Il progetto, realizzato dalla parrocchia in collaborazione con Lipu Firenze, Monumenti Vivi e il patrocinio del Comune di Scandicci, è stato curato da Don Antonio Lari, Don Giovanni Momigli, Giovanna Spoti, Lorenzo Stefanini e Wan Fu Tung della comunità di Giogoli; per realizzarlo è bastato un semplice telo trasparente, teso a proteggere e conservare pulito un corridoio del complesso religioso: questa protezione, non impattante, permette di tutelare la presenza dei nidi realizzati negli anni dalle rondini tra le travi e i travicelli sovrastanti il passaggio, eliminando al tempo stesso il problema della sporcizia. Negli ultimi anni gli uccelli al rientro dalle migrazioni hanno potuto nidificare in quell’ambiente sicuro grazie al priore di Giogoli Don Giorgio Mazzanti, scomparso proprio nel mese di marzo di un anno fa, che lasciava aperto un passaggio apposta per garantire alle rondini di uscire in volo, e poi rientrare a riposarsi nel proprio rifugio in piena libertà. Proprio l’impegno necessario a mantenere pulito l’ambiente, che avrebbe messo a rischio la permanenza dei nidi, ha spinto i parrocchiani di Giogoli a trovare una soluzione più duratura.
“La semplicità del rimedio rende ancora più prezioso questo progetto, così come il messaggio che ci trasmette – dice l’assessora all’Ambiente Barbara Lombardini – spesso le piccole attenzioni permettono di tutelare ciò che ha valore nel nostro ambiente, e di salvaguardare la natura nei suoi equilibri e nella sua delicatezza. Come tutti gli esseri viventi che migrano anche le rondini nella loro vita affrontano infinite minacce, e non ritrovare il proprio nido al rientro in Europa non doverebbe essere tra queste. Ringraziamo gli organizzatori di questo progetto proprio per l’invito che rivolgono a tutti noi, ovvero di proteggere con ogni accorgimento possibile i nidi che le rondini fanno sui nostri edifici. Accogliamo l’appello e facciamo anche noi la nostra parte, con un’ordinanza del Comune che vieta la rimozione dei nidi nel periodo della nidificazione”.
Sabato 19 marzo 2022 alle 17 alla presentazione del Corridoio delle rondini alla Pieve di Sant’Alessandro a Giogoli intervengono l’assessora all’Ambiente Barbara Lombardini, la delegata Lipu Firenze Daniela Burrini, il professor Luigi Cenerelli docente dell’Istituto superiore Giotto Ulivi di Borgo San Lorenzo, Mauro Ferri veterinario dell’associazione Monumenti Vivi e Paolo Maria Politi, studioso della rondine.

Ultimo aggiornamento: Gio, 17/03/2022 - 12:40