Il beneficio a favore delle famiglie riguarderà i centri estivi i cui organizzatori saranno ritenuti idonei a seguito di un avviso pubblico. Entro i primi giorni di giugno l’elenco definitivo delle offerte delle associazioni approvate dall’Amministrazione Comunale.
Centri Estivi di qualità per bambini e ragazzi di Scandicci anche nell’estate 2021, con la novità dell’estensione dei servizi per l’intera fascia di età dai 3 ai 14 anni. Il Comune di Scandicci riconoscerà un contributo economico a favore delle famiglie pari al 50 percento delle prime due settimane di attività, fino ad un massimo di 75 euro a settimana, per i centri estivi i cui organizzatori saranno ritenuti idonei da parte dell’Amministrazione Comunale a seguito di un avviso pubblico.
Entro i primi giorni di giugno il Comune comunicherà l’elenco definitivo dei Centri Estivi di qualità 2021 (quindi ritenuti idonei a seguito della procedura pubblica), l’iscrizione ai quali garantirà il contributo comunale a favore delle famiglie residenti a Scandicci.
Intanto è stata redatta una lista aperta delle associazioni che hanno comunicato l’organizzazione dei centri estivi (che, come detto, potranno essere ritenute idonee per i contributi comunali a favore delle famiglie solo a conclusione della procedura pubblica), per dare un’informazione di pubblica utilità a favore dei genitori.
I centri estivi offriranno attività ludiche ed educative, e a seconda delle offerte degli organizzatori giochi, sport, arte, musica, teatro.
Per essere ritenute idonee dal Comune ad essere inserite tra i Centri Estivi di qualità 2021, nell’ambito della procedura pubblica, le offerte delle associazioni dovranno tra l’altro garantire l’assistenza ai compiti estivi dei bambini e dei ragazzi partecipanti, e menù con pasti di qualità verificati dall’Amministrazione Comunale.
“Scandicci riconosce che l’educazione delle giovani generazioni dura 12 mesi all’anno, e che riguarda un’intera comunità che unisce la scuola, le associazioni, le società sportive e le famiglie – dice l’assessora alla Pubblica istruzione Ivana Palomba – anche quest’anno incentiviamo la partecipazione di bambine, bambini, ragazze e ragazzi ai centri estivi con un contributo economico riservato a chi garantirà standard educativi riconosciuti: a partire dall’esperienza degli anni passati, in cui gli organizzatori dei centri estivi hanno dimostrato impegno e competenza di livello e sempre in crescita, confidiamo che la qualità dell’offerta di centri estivi sia diffusa. Quella di Scandicci è stata un’esperienza innovativa in tutta Italia, quest’anno finalmente anche il Governo ha fatto propri i nostri principi uscendo con linee guida che ci supportano, ma che hanno fatto slittare di qualche giorno l’iter per la selezione delle offerte; adesso stiamo recuperando. Anche quest’anno il mondo della scuola ha dato il proprio preziosissimo contributo fin da subito, con la novità dell’estensione dei servizi anche per i bambini a partire dai 3 anni”.