L’intervento alla primaria di San Giusto riguarda i miglioramenti antisismico, antincendo e l’abbattimento delle barriere; la decisione di lavorare in contemporanea in tutta la scuola per accelerare i lavori è stata da Dirigenza scolastica, Consiglio d’Istituto e Comune.
Saranno portati avanti in contemporanea in tutti i locali della scuola primaria Sandro Pertini di San Giusto i lavori di riqualificazione per il miglioramento antisismico e il miglioramento antincendio, accompagnati dalla realizzazione di opere a favore dell’accessibilità con interventi di abbattimento delle barriere architettoniche e l’installazione di un ascensore; l’investimento da quadro economico di 999 mila euro è finanziato con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza Pnrr.
La decisione di organizzare i lavori in una fase unica su tutto il plesso, condivisa dalla Dirigenza Scolastica dell’Istituto comprensivo Altiero Spinelli, dal Consiglio d’Istituto e dall’Amministrazione Comunale, permetterà di accelerare i lavori con l’obiettivo di terminarli prima di settembre prossimo e dell’inizio dell’anno scolastico 2023/2024, e al tempo stesso di evitare attività didattiche nello stesso edificio in cui vengono portate avanti lavorazioni particolarmente impattanti.
Per consentire l’apertura del cantiere all’interno del plesso, dal 9 gennaio 2023 (data di ripartenza delle lezioni dopo le prossime vacanze invernali) fino alla fine dell’anno scolastico in corso, cinque classi della Pertini svolgeranno attività didattiche nel plesso della scuola Spinelli in via Pablo Neruda, mentre le altre cinque in quello della Dino Campana in via Allende.
La soluzione è stata comunicata durante una riunione alla quale hanno partecipato i rappresentanti dei genitori, la Dirigenza Scolastica dell’Istituto comprensivo, il Consiglio d’Istituto, il Vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Andrea Giorgi e l’assessora alla Pubblica istruzione Ivana Palomba.
“L’obiettivo di questa scelta è garantire ad alunni e insegnanti il miglior ambiente possibile per le lezioni, lontano da rumore e polvere, e al tempo stesso darci la possibilità di ripartire con la scuola pronta al suono della campanella il prossimo settembre – dice l’assessora alla Pubblica istruzione Ivana Palomba – i lavori alla Pertini riguardano il miglioramento della sicurezza e dell’accessibilità, a fine intervento la scuola sarà ancora più accogliente e bella”.
“L’intervento per il miglioramento antisismico e antincendio e l’abbattimento delle barriere architettoniche è un primo investimento sulla primaria di San Giusto – dice il Vicesindaco Andrea Giorgi – che sarà seguito dai lavori per la riqualificazione e l’abbellimento esterno e del giardino scolastico, in base al progetto al quale hanno partecipato anche alunni e insegnanti. La riqualificazione dell’edilizia scolastica ha sempre la priorità nella programmazione delle nostre opere”.
Per la realizzazione dei lavori il Comune di Scandicci ha ottenuto un finanziamento nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza Pnrr, dopo aver presentato richiesta di contributo per il progetto al Ministero dell’Interno per l’intero importo.
Per quanto riguarda le opere di miglioramento antisismico e antincendio il progetto fissa la realizzazione di un nuovo giunto tecnico, il consolidamento di pareti interne, l’inserimento di controventi, la realizzazione di una nuova scala di sicurezza ed emergenza all’esterno dell’edificio e di un’uscita di emergenza al piano seminterrato del plesso scolastico.
Tra le opere per migliorare l’accessibilità della scuola, invece, è fissata anche la realizzazione di un ascensore interno; così come si legge nella relazione tecnica allegata al progetto, a seguito degli interventi finalizzati al miglioramento antisismico e al miglioramento antincendio “sarà anche previsto un adeguamento relativo all'abbattimento delle barriere architettoniche, tramite la realizzazione di una piattaforma elevatrice con funzionamento idraulico a pompa rivestita da pareti in cartongesso, in grado di collegare tutti i piani presenti nell'edificio scolastico, ed azionabile solo in presenza di un utilizzatore”.
Il progetto prevede infine la ristrutturazione dei servizi igienici, dell’infermeria e del laboratorio al piano terra rialzato: durante i lavori questi locali saranno completamente demoliti per renderli accessibili e migliorarne la fruibilità, mantenendo però le stesse destinazioni d’uso.
La scuola primaria Sandro Pertini è stata costruita in due fasi: la prima parte, il lotto 1, è stata realizzata negli anni 1972 e 1973, mentre l’ampliamento successivo, ovvero il lotto 2, nel 1973 e 1974; l’edificio presenta una pianta di forma composita, con una distribuzione articolata sia in pianta che in altezza.