Dal 9 al 17 ottobre torna la Fiera di Scandicci: in sicurezza e di facile accesso, ospita due importanti progetti per piantare alberi

Il manifesto della Fiera di Scandicci 2021

Il Sindaco: “La Fiera occasione per riflettere sul futuro, con incontri che riguardano la città oltre a buone pratiche per l’ambiente; grazie alla Fiera pianteremo alberi in posti vicini e lontani”.

Per la sua 155esima edizione la Fiera di Scandicci si presenta con circa 300 espositori e una superficie espositiva di oltre 20 mila metri quadri, in un’area che da piazza Resistenza si allunga ulteriormente verso la fermata della tramvia De Andrè. La Fiera sarà sicura e di facile accesso: per entrare è necessario mostrare il Green Pass a uno dei 5 accessi, ovvero Pantin, Francoforte, Luzi, Boccaccio, Fermata tramvia De Andrè; non solo sarà sufficiente mostrare il Green Pass per accedere ma nei punti autorizzarti chi vorrà potrà ritirare il braccialetto personalizzato (IO PASS) che consente di avere una corsia riservata a tutte le aree della manifestazione per tutta la durata della Fiera. Esternamente alla Fiera saranno presenti due punti per effettuare tamponi rapidi.

La Fiera inaugura sabato 9 ottobre alle 11 di mattina e prosegue fino a domenica 17 ottobre 2021. Questi gli orari di apertura: sabato 9, domenica 10, giovedì 14 (Fierone), sabato 16 e domenica 17 dalle 10 alle 24, gli altri giorni feriali dalle 16 alle 24. Come lo scorso anno il Fierone si tiene il giovedì lungo via Allende.

“Quest’anno la Fiera torna ad essere  l’occasione per riflettere sul futuro di tutti noi e della nostra città – dice il Sindaco Sandro Fallani - ci saranno presentazioni e confronti sui progetti che riguardano Scandicci, gli spazi pubblici, le nostre piazze. Al tempo stesso promuoviamo buone pratiche per l’ambiente, per la qualità dell’aria nostra e delle prossime generazioni: con la Fiera di Scandicci 2021 pianteremo alberi in tutto il mondo, in posti vicini e lontani, grazie a iniziative che condividiamo, come quella di Treedom che pianta alberi in paesi del Terzo mondo, e quella di Unicoop che con ‘Abbraccia un albero, dai vita a un bosco’ realizzerà il primo bosco bio sostenibile e partecipato d’Italia, in un’area della nostra regione, a Montopoli, in passato inquinata e poi bonificata”.

La foresta
La Fiera di Scandicci ha la sua foresta. Centinaia di alberi piantati per compensare le emissioni di CO2 che un evento come questa questo genera. E’ l’impegno che la Fiera si è presa a partire da questo anno affidando la realizzazione a Treedom. Si tratta di una innovativa metodologia di certificazione di piantumazione e monitoraggio degli alberi denominata Treedom Standard (pubblica su www.treedom.net). Ogni singolo albero piantato viene infatti registrato grazie alla geolocalizzazione, fotografato e riportato su una mappa all’interno della piattaforma www.treedom.net: ciò permette di intestare gli alberi piantati a aziende e persone e di renderli visibili sul web. Qui puoi seguire lo sviluppo della Foresta di Scandicci e contribuire all’acquisto di una delle piante che contribuirà a completare il progetto.
https://www.treedom.net/it/organization/sicrea/event/sicrea-foresta

Abbraccia un albero, dai vita a un bosco
Sei ettari di terreno, 2,2 milioni di euro di investimento, 3000 nuovi alberi e piante. Sono i numeri dell’iniziativa “Abbraccia un albero, dai vita ad un bosco” promossa da Unicoop Firenze, che mira a creare a Montopoli, in un’area lungo la Firenze-Pisa-Livorno precedentemente occupata da un allevamento di suini, il primo bosco bio-sostenibile d’Italia realizzato su un ex terreno industriale. Il bosco sarà “bio”, in quanto incubatore di diversità naturalistica, e sarà sostenibile per l’assorbimento di anidride carbonica, ma anche perché sarà un modello funzionante di “polmone verde” con una proporzione tra costi e benefici della piantagione ripetibili nel tempo e nel territorio. Un esperimento sul campo, insomma, di quanto si possa fare per cercare di salvare il Pianeta piantando alberi. In 10 anni si stima che le 3mila piante saranno in grado di assorbire 170 tonnellate di Co2. Numeri che andranno esponenzialmente ad aumentare: le tonnellate di Co2 assorbite saranno 600 a 20 anni e 1400 a 30 anni.
La campagna è sostenuta anche dal Comune di Scandicci e dalla Fiera di Scandicci. All’interno della Fiera, infatti, lo stand Unicoop Firenze sarà dedicato al progetto Abbraccia un albero, Dai Vita ad un Bosco, e il 12 ottobre è previsto un incontro con il neurobiologo vegetale Stefano Mancuso, che supervisione il progetto del biobosco di Montopoli (ore 18, Centro Rogers).

“Dopo un lungo periodo di insicurezza generale, dovuto alla pandemia di Covid-19, la più grande fiera campionaria della Toscana non solo riprende il suo posto tradizionale, ma diventa una fondamentale occasione per la ripartenza della nostra Regione”, spiegano gli organizzatori.

L’Oasi
Una delle novità è uno spazio verde, una sorta di oasi tra i padiglioni Fiera in Fiera e Arredo Casa, e l’Expo Auto : in quest’area attrezzata il pubblico potrà fermarsi e riposarsi, trovando anche dei punti street food per riprendersi dalle “fatiche” della visita alla Fiera.

La galleria della Fiera
Altro nuovo spazio è La Galleria della Fiera, parallelo al padiglione Arredo Casa: qui i visitatori troveranno degli stand all’aperto legati ai temi dell’abitare, alternati a vari punti ristoro.

L’App fiera365
E’ lo strumento per vivere meglio la Fiera. Serve per avere sotto controllo il programma, registrarsi agli eventi, scaricare il materiale promozionale delle aziende.

Info www.scandiccifiera.com

Ultimo aggiornamento: Ven, 15/10/2021 - 16:36