Sono 171 i minori nelle scuole di Scandicci per i quali sono attivati a carico del Comune i servizi di educativa scolastica nell’anno 2021/2022, a seguito di certificazioni di disagio o difficoltà. L’ausilio del Comune consiste in un servizio di affiancamento da parte di educatori per l’integrazione all’interno della comunità e del contesto scolastico, cosa diversa dai servizi di sostegno che invece sono a carico dello Stato e riguardano l’aiuto ai minori che ne hanno necessità per quanto riguarda le attività didattiche. Ogni settimana, il Comune di Scandicci garantisce 908 ore di servizi di educativa scolastica, per un totale di circa 28.800 ore nell’arco dell’intero anno scolastico. Il settore sociale dell’Amministrazione Comunale per questo tipo di attività quest’anno investe circa 635 mila euro, importo in crescita rispetto agli anni precedenti a causa dell’aumento del numero di situazioni riconosciute: nello scorso anno scolastico, il 2020/2021, le ore settimanali per i servizi di educativa scolastica furono ad esempio 863, ovvero 45 in meno.
“I casi certificati sono in aumento rispetto allo scorso anno scolastico, quando furono 165 – dice l’assessore alle Politiche socio sanitarie Andrea Franceschi – anche se in apparenza può sembrare il contrario si tratta di un dato positivo, perché è il segno che l’attenzione delle scuole e la consapevolezza delle famiglie sulle esigenze dei minori crescono continuamente. Per l’Amministrazione Comunale l’investimento in questo tipo di servizi non è secondario, ma l’importanza di potersi far carico delle difficoltà dei minori nelle nostre scuole e di intervenire il prima possibile nei casi di disagio è fondamentale per il futuro delle persone, delle famiglie e dell’intera comunità. Va ricordato anche che il Comune ha in carico complessivamente 287 minori con disabilità, per ognuno dei quali ci sono percorsi educativi, di assistenza e di sostegno specifici”.
Le attività educative scolastiche per il Comune di Scandicci sono affidate in appalto alla Cooperativa Di Vittorio, che si è aggiudicata il servizio prima dell’inizio dell’anno 2021/2022.