Prosegue la LXVII stagione dei concerti del Centro Arte Vito Frazzi, patrocinata dal Comune di Scandicci. Il duo Dalpiaz Ruggiero, tutto al maschile, costituito da Duccio Dalpiaz, violoncello e Leonardo Ruggiero, pianoforte, musicisti fiorentini che hanno costituito il loro duo nell’ambito del progetto “Attraverso i suoni” promossa da AGiMus, continua la stagione il 10 novembre con un programma che ripercorre un secolo di musica, fra il 1815 (Beethoven), il 1865 (Brahms) ed il 1915 (Debussy). L'appuntamento è alle 11 nella sala consiliare “Orazio Barbieri” del Comune di Scandicci. Questo il programma nel dettaglio: Claude Debussy (1862-1918), Sonata n. 1 in re minore per violoncello e pianoforte, L 144;  Ludwig van Beethoven (1770-1827), Sonata per violoncello e pianoforte n. 5 in re maggiore, op.102 n. 2; Johannes Brahms (1833-1897), Sonata n. 1 in mi minore per violoncello e pianoforte, op. 38.

Si tratta del secondo dei quattro appuntamenti di grande musica da camera, tutti la domenica alle 11 nella sala consiliare del Comune. La settimana successiva, il 17 novembre un altro duo, questa volta per viola e pianoforte e tutto femminile, costituito da Simona Collu e Livia Zambrini entrambe provenienti dalla Scuola di Musica di Fiesole. La giovanissima violista Simona Collu propone due impegnativi brani per viola sola, scritti da Reger e Hindemith e conclude con l’ "Arpeggione" di Schubert, capolavoro per viola e pianoforte, scritto nel novembre del 1824.

La stagione concertistica si conclude il primo dicembre con un concerto che vede protagonisti quattro giovanissimi musicisti del Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze; il duo Allegra Britton e Viola Poloni, violoncello e pianoforte e il duo Alexander Sardon Trampus e Tiziano Francisci violino e pianoforte. Verranno eseguite per l’ occasione due opere importanti del repertorio cameristico con pianoforte composte nel tardo ‘800, negli stessi anni, la Sonata di Eduard Grieg per violoncello e pianoforte e la Sonata di Johannes Brahms op. 78 per violino e pianoforte.

La proposta musicale del Centro si chiude quindi l’8 dicembre, con una mattinata dedicata a Giacomo Puccini, di cui ricorrono, nel 2024, i 100 anni dalla morte. Enzo Lenzetti e la sua Odeia teatro, ci propongono la lettura drammatizzata di Madama Butterfly di David Belasco - dramma che ispirò Puccini per la composizione dell'omonima opera - da parte di Paolo Lelli, Maya Quattrini, Zeno Renzi e Marcellina Ruocco, con la regia di Paolo Lelli. L’opera prevede anche l’esecuzione di alcuni brani della stessa Butterfly con il soprano Kazuko Usui ed il pianista Lorenzo Maria Scultetus.