Lo spazio ad uso pubblico al piano terra, le abitazioni ai piani superiori (19 appartamenti) per una superficie massima di 1450 mq; 63 i nuovi spazi sosta pubblici (le abitazioni avranno posti auto privati).
Nuove abitazioni (19 appartamenti), l’intero piano terra a disposizione per servizi a favore della comunità, 63 nuovi parcheggi ad uso pubblico (41 esterni all’area d’intervento, 22 quelli interni, oltre ai posti auto privati in dotazione alle abitazioni), spazi di verde pubblico. Sono questi gli elementi principali del progetto unitario per largo Spontini a Casellina, area di trasformazione TR05a, approvato dal Consiglio Comunale nella seduta di giovedì 28 luglio 2022 con i voti favorevoli di Pd, Sandro Fallani Sindaco, Scandicci a sinistra e , quelli contrari di Lega Salvini premier e gruppo misto di minoranza, e l’astensione del gruppo Centro Destra per Scandicci - Forza Italia - UDC .
L'area oggetto di intervento è situata in adiacenza a via del Pantano, via Riccardo Zandonai, largo Spontini e via Arrigo Boito, e confina inoltre con l'area pubblica destinata a verde urbano in fase di progettazione da parte dell’Amministrazione Comunale.
Il progetto dell’intervento edilizio prevede la realizzazione di una tipologia costruttiva a torre, con un piano terra che come detto avrà uso pubblico, e dieci piani per le abitazioni private. “L'edificio a torre”, si legge nella relazione al progetto, “per la sua tipologia edilizia, prevede la realizzazione di una limitata superficie coperta liberando spazio da adibire a giardino attrezzato e verde pubblico e privato, parte a parcheggio scoperto sia pubblico che privato”. L’edificio consente di recuperare parte dell’acqua di provenienza meteorica, non inquinata, delle coperture, per accumularla in apposite vasche di contenimento e riutilizzarla per l'impianto irriguo e per i servizi igienici residenziali.
La sistemazione esterna con una piazzetta ad uso pubblico si integra con il giardino di largo Spontini e con il giardino di via Cherubini, creando un sistema di spazi aperti alberati intorno alla rotonda e continuità con il percorso pedonale naturalmente ombreggiato di via Boito.