All'evento sono attese circa 300.000 persone, su un'area che si estende per 20.000 metri quadrati
"La Fiera di Scandicci non è solo un evento, ma un simbolo di unione, di condivisione e di creatività. In un momento di crisi e rallentamento, è qui che troviamo la forza per guardare avanti. Essere insieme, condividere il piacere di eccellenze creative, ci ricorda che il lavoro non è solo fatica, ma vita e futuro. Ogni gesto, ogni idea, ogni contributo è un ingrediente che ci dà il coraggio di fare meglio, di sentirci parte di una città che diventa più forte, grazie a un impegno comune che ci coinvolge tutti". Con queste parole la sindaca Claudia Sereni ha inaugurato Scandicci Fiera 2024, il tradizionale appuntamento che si svolge nel cuore della città dal 1866. Attese circa 300.000 persone nel giro di nove giorni, dal 5 fino al 143 ottobre, su un’area che si estende per 20.000 metri quadrati con 300 aziende impegnate e i tanti padiglioni lungo il perimetro. La manifestazione, che quest'anno si intitola "La Fiera cambia con te" è a ingresso libero.
"Oggi – ha aggiunto Sereni - apriamo con gioia questo evento che da 158 anni, amministrazione dopo amministrazione, ci ricorda chi siamo, da dove veniamo e dove stiamo andando. Perché non c'è uno scandiccese che non abbia anche solo un ricordo di una edizione di questo evento, che solo la violenza della Seconda Guerra Mondiale ha temporaneamento fermato".
La Fiera, ha sottolineato ancora la sindaca nel discorso d'inaugurazione, deve la sua longevità al fatto di essere "un evento poroso, permeabile ai cambiamenti, capace di rappresentarli, di metterli in scena, in maniera generosa, abbracciando tutta la città, andando oltre i confini comunali e arrivando a lasciare una eco che arriva fino alla nostra Regione. E questa sua caratteristica rende la politica sensibile alla tutela di questo evento, la mette alla prova perchè ogni anno deve conservarla e innovarla, ascoltando tante voci, armonizzano tante corde, mettendo in relazione ogni anima che governa i territori e ogni attività economica e sociale che la determina. La mia amministrazione arriva in corsa e in pochi mesi ha cercato di fare la sua parte". La Fiera è un evento che guarda al futuro: "La Fiera di domani - ha detto ancora Sereni - dovremo pensarla e farla insieme. E il ritorno verso piazza del Mercato di quest'anno non è un passo indietro ma un passo avanti nel ripensare tutta l'asse urbana, ormai saldata e connessa che va da piazza Matteotti al parco dell'Acciaiolo. È questo credo uno dei segreti della sua longevità, il suo essere anticipatrice del nostro futuro, portatrice di vita là dove la città andrà a compimento, là dove il lavoro, la socialità, la cultura, il verde urbano inizieranno a dialogare portando in scena la vita passata, presente e futura del nostro straordinario territorio".
Quest'anno, per la prima volta, è previsto anche un questionario che permette ai cittadini di dare il loro contributo sul futuro della Fiera di Scandicci. L'indagine conoscitiva verrà effettuata da personale incaricato in occasione della manifestazione. "Vogliamo vivere questo evento non soltanto come una celebrazione ma come un'esperienza condivisa che evolve insieme alla comunità e insieme ai valori della sostenibilità, della sicurezza e dell'inclusività" ha dichiarato il vice sindaco Yuna Kashi Zadeh. È anche un'occasione per dare il proprio contributo alla Scandicci Fiera del futuro. In questi giorni troverete alcune persone con dei tablet che vi faranno domande per conoscere il vostro gradimento e alcune idee e e suggestioni che potete dare per continuare a far evolvere la Fiera". Presente alle celebrazioni per l'inaugurazione, tra gli altri, il presidente della Regione Eugenio Giani.
Oltre ai tradizionali padiglioni, tra cui “Abitare la casa” per arredo e mobili da circa 5.000 metri quadrati, anche due nuove aree: “Gola Gioconda”, che prende il nome dalla rivista online che la Fiera cura da qualche anno e che si occupa di enogastronomia, con attività, incontri ed eventi per discutere di questo importante settore. E poi “Green Area”, stand curato dall’Amministrazione Comunale di Scandicci e incentrato sul tema della sostenibilità che è ambientale, sociale ed economica. Tema portante di questa nuova edizione.
Presenti anche i padiglioni “Automotive e mobilità sostenibile”, “Area Expo”, “Il Giardino dello Street Food”, “Macchine agricole, veicoli commerciali e industriali”, e i ristoranti dislocati in tutta l’area fieristica.
Piazzale della Resistenza, poi, vedrà l’allestimento di un grande villaggio dello sport totalmente rinnovato rispetto al passato, con tante attività a cui tutti potranno accedere per mettersi alla prova nelle varie discipline. All’interno della Fiera presenti anche il nuovo stand dell’Associazione del Territorio (in via Pascoli) e PascolArt, expo di street art a cura di The Sign Comics & Arts Accademy e SKIM. Grande novità è Ludo in Fiera, il weekend (5 e 6 ottobre, ingresso libero) dedicato al gioco in scatola inclusivo e intergenerazionale realizzato da Lucca Comics & Games e sostenuto da Unicoop Firenze e dal Comune di Scandicci.