Ius scholae, Scandicci riconoscerà la cittadinanza onoraria ai minori stranieri residenti

La giunta comunale ha dato mandato agli uffici di avviare le procedure necessarie per consentire il conferimento. La sindaca Sereni: "La nostra risposta dopo la manifestazione della destra al Russel-Newton"

La giunta comunale ha dato mandato agli uffici di avviare le procedure per consentire il conferimento della cittadinanza onoraria ai minori stranieri residenti a Scandicci. "Avevamo già deciso di intraprendere questo percorso già  messo in atto da Firenze – spiega la sindaca Claudia Sereni – ma abbiamo scelto di accelerare la procedura dopo la manifestazione contro lo ius scholae inscenata dalla destra giovanile davanti al Russel Newton. Vogliamo dare un segnale forte e chiaro, a Scandicci non c'è posto per chi fomenta odio e discriminazione". Dopo la manifestazione sono state molte le mail inviate alla scuola e al Comune, da parte di genitori e cittadini, per chiedere una reazione a quello che era accaduto.
"I bambini e i ragazzi che frequentano le nostre scuole devono essere considerati cittadini italiani – dice Sereni -. Sappiamo che il nostro sarà un atto che non ha riconoscimento giuridico, ma siamo convinti che abbia un altissimo valore simbolico: l'approvazione dello ius scholae rappresenta un messaggio importante di giustizia e di inclusione. Ci battiamo per chiedere che la legge nazionale riconosca l'importanza di garantire a tutti gli studenti minorenni, indipendentemente dalla loro origine, l'accesso ai diritti e alle opportunità che meritano".

Ultimo aggiornamento: Mar, 08/04/2025 - 17:41