A seguito della variazione approvata dal Consiglio, l’Amministrazione parteciperà ad un bando del Ministero dell’Interno per contributi finalizzati a progetti di rigenerazione urbana.
La nuova scuola Fermi è già nel Piano triennale delle opere del Comune di Scandicci con uno stanziamento di 12,5 milioni di euro. L’inserimento, approvato dal Consiglio Comunale all’interno della variazione al Piano delle Opere (delibera approvata con i voti favorevoli di Pd, Sando Fallani Sindaco, Scandicci a sinistra, gruppo misto di maggioranza Italia viva, e i voti contrari di Lega Salvini premier, Centro destra per Scandicci Forza Italia Udc, gruppo misto minoranza), consente all’Amministrazione comunale di partecipare ad un bando del Ministero dell’Interno per contributi finalizzati a investimenti in progetti di rigenerazione urbana. Intanto, a seguito dell’accordo firmato lo scorso febbraio tra il Comune di Scandicci e l’Ordine degli Architetti di Firenze, è in fase di definizione l’iter per l’affidamento dell’incarico al gruppo di professionisti che seguirà il concorso di progettazione: entro la fine dell’anno, infatti, con questa modalità sarà individuato chi progetterà la scuola con 6 sezioni per 450 studenti; con lo spostamento dei campi da calcio, inoltre, nell’area Turri andrà anche la Scuola di musica, un auditorium e due palestre.
Il concorso di progettazione fissato dal Protocollo d’intesa tra Comune di Scandicci e Ordine degli Architetti sarà a due gradi, permettendo una partecipazione con diversi progetti tra cui scegliere il migliore, e avrà come oggetto lo sviluppo del progetto per la nuova scuola Fermi e del masterplan della riqualificazione dell’intera area Turri, per la quale la Giunta Comunale a fine 2020 ha già approvato il “Documento di fattibilità delle alternative progettuali”. Al vincitore del concorso sarà affidata la progettazione della scuola e il masterplan dell’area.
“Entro fine 2021 l’esito del concorso ci indicherà il professionista a cui sarà affidata la progettazione”, dice il Vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici e all’Urbanistica Andrea Giorgi, “La costruzione della nuova Fermi e la riqualificazione dell’intera area Turri sono investimenti importanti per il nostro Comune, e l’iter sta procedendo nei tempi fissati. Un grazie particolare va all’Ordine degli Architetti per l’impegno nell’organizzazione del concorso di progettazione, oltre che ad Indire e a Cassa Depositi e Prestiti per le importanti collaborazioni e consulenze di livello nazionale prestate fin dalle prime fasi dell’iter”.
La nuova media Fermi, la nuova Scuola di Musica, le due palestre, l’auditorium e uno spazio esterno per eventi musicali e sportivi, riqualificheranno l’area Turri, ovvero l’accesso alla città per chi arriva da Firenze, a pochi metri dalla fermata della tramvia Aldo Moro e accanto al nuovo centro cittadino progettato e costruito da Richard Rogers. Il nuovo intervento sorgerà dove adesso si trova lo stadio, che in accordo con lo Scandicci Calcio sarà spostato in un’altra zona del territorio dove è possibile potenziare l’impianto rispetto alla struttura attuale, e il campo di gioco del Casellina Calcio, il cui nuovo impianto sarà costruito da Autostrade per l’Italia Spa accanto alla Galleria artificiale sull’A1 e al relativo giardino pensile (quindi in un’area sportiva riservata in esclusiva ad una società). In base alla prima ipotesi progettuale che ha avuto l’approvazione della Giunta, la nuova Scuola Fermi sarà realizzata secondo le indicazioni del sistema educativo di Indire 1+4.
“Ulteriore scopo del progetto – è scritto nella relazione allegata alla delibera approvata dalla Giunta lo scorso dicembre - è quello di valorizzare le aree pubbliche poste in prossimità della tramvia, garantendo la permeabilità pedo-ciclabile attraverso l’area di intervento, tra Piazza della Resistenza e la TR04d, e tra la chiesa di San Bartolomeo in Tuto e la scuola dell’infanzia Turri”.
Per il nuovo “Polo Scolastico Scuole Fermi”, nei mesi scorsi Cassa Depositi e Prestiti e Comune di Scandicci hanno siglato un Protocollo d’intesa finalizzato a rafforzare la collaborazione per la realizzazione, con un investimento stimato di circa 12,7 milioni.