La “Festa popolare” dell'Associazione La Scena Muta si trasforma e diventa il collegamento ideale fra l'Estate Fiorentina e Scandicci Open City. Tra gli ospiti anche Fanfara Station, Ayom e Baro Drom Orkestar.
Nell'anno forse piu difficile per l'intero settore, il Florence Folks Festival raddoppia, proponendo un'edizione “metropolitana” fra Firenze e Scandicci. Il Festival - che promuove i linguaggi universali della musica, del cibo e della convivialità coinvolgendo artisti locali, nazionali e internazionali provenienti da culture diverse – quest'anno si tiene infatti fra InStabile - Culture in movimento dal 22 al 24 luglio e il Castello dell'Acciaiolo di Scandicci dal 29 al 31 luglio. In questa sesta edizione il FFF coinvolge per la prima volta due amministrazioni locali. La manifestazione curata dall'Associazione La Scena Muta si svolge grazie all'importante contributo di Scandicci Open City - il cartellone degli eventi estivi del Comune di Scandicci - e dell'Estate Fiorentina del Comune di Firenze. Al sostegno economico di queste due importanti istituzioni si aggiunge il contributo di Sammontana, Consiag e Ruffino. Il programma musicale, dalla world music alla stand-up comedy A partire da giovedì 22 luglio il FFF torna nella sua amata balera, tra il ponte del Varlungo e il pilone dell'alta tensione, in quel luogo vitale e pieno di energia, punto di riferimento dell'Estate Fiorentina, che adesso tutti conoscono come InStabile - Culture in movimento. In questo circolo Arci ubicato a Firenze Sud in via della Funga saranno gli Ayom a dare il via alle danze (22 luglio). Dal Brasile fino all’Angola e Capo Verde ma con un’identità spiccatamente mediterranea, porteranno sul palco il loro sound multiculturale, dove tradizione e contaminazione coesistono in armonia. Fanfara Station è invece il nome dietro cui si celano Marzouk Mejri, Charles Ferris e Ghiaccioli e Branzini. I tre, sul palco di InStabile il 23 luglio, nel 2020 hanno partecipato al Womex, la piu importante esposizione internazionale dedicata alla world music. Il loro è un mix esplosivo che fonde la forza di un’orchestra di fiati, l’elettronica, i ritmi e i canti del Maghreb. In questa prima trance del Festival la world music non conosce confini. A dimostrazione di ciò la presenza in cartellone di BARO DROM Orkestar, un quartetto nato dalla passione per i ritmi dell’est Europa e le melodie del Mediterraneo, sul palco del Festival sabato 24 luglio per presentare il nuovo disco “Nisba”.
A Scandicci, dal 29 al 31 luglio, si cambia decisamente genere e contesto musicale. Dopo il successo dell'anno scorso, il FFF torna al Parco del Castello dell'Acciaiolo con una novità assoluta e cioè il gemellaggio fra il Comune di Scandicci con il Premio Tenco, un evento che vedrà Morgan come ospite speciale preceduto da 4 giovani band, tra cui Tingo, Medemo, Ospiti Autorizzati e i Cubi Rossi, questi ultimi vincitori dell'ultima edizione di Young Rock Scandicci. “Il Tenco ascolta”, questo il nome della serata, è un format del Club Tenco. Si sviluppa in una serie di appuntamenti annuali, in giro per l’Italia, durante i quali il Club invita ad esibirsi dal vivo i nuovi cantautori ritenuti piu interessanti tra le centinaia che ogni anno spediscono il proprio materiale al Club, presieduto da Sergio Staino. Presenta l'evento Giustina Terenzi. Il progetto avrà poi un suo seguito coinvolgendo le scuole dell'obbligo del Comune di Scandicci. Venerdì 30 luglio spazio ad un altro grande della canzone italiana, ovvero Bobby Solo. Personaggio iconico, fra gli interpreti piu autentici dei classici del rock ’n’ roll e del country blues, Bobby Solo si esibirà in un concerto in cui troveranno spazio brani di Elvis Presley e Johnny Cash. Un concerto imperdibile, che restituirà qual bagaglio culturale sconfinato, che dopo oltre cinquant’anni di carriera ha collezionato con occhio e mani sapienti, sia intorno alla tradizione musicale americana che italiana. Sabato 31 luglio il programma si chiude con “La verità, nient’altro che la verità. Lo giuro!”, il nuovo esilarante show della stand up comedian Michela Giraud. Reduce dal successo della prima edizione di “LOL. Chi ride è fuori”, tra una denuncia contro la “setta delle curvy” e uno studio antropologico sulle “fregne con l’ukulele”, Michela darà voce a manie e tic di una generazione, facendo a pezzi etichette e convenzioni italiote. Il tutto all’insegna di un motto contro le ingiustizie e gli stereotipi, che è ormai quasi un suo stile di vita: “Io te meno!”.
Tutti i concerti saranno preceduti da dei dj set.
In consolle a Firenze Hugolini (22 luglio), Coqo Djette (23 luglio), Madsoundsystem (24 luglio), a Scandicci Leblond (29 luglio), Coqo Djette (30 luglio) e La Ponto (31 luglio). I laboratori musicali della Pippolo Music School e gli incontri con le librerie indipendenti Pensati per i bambini piu piccoli che vengono con i loro genitori al FFF, i laboratori musicali di quest'anno si svolgono in collaborazione con la Pippolo Music School, la prima scuola di musica popolare contemporanea itinerante, nata durante la pandemia. In ogni giorno di programmazione (a partire dalle ore 19) il Festival avrà come ospite speciale un musicista della scuola che farà ascoltare e provare il suo strumento. A Firenze saranno presenti: il 22 luglio Francesca Colli (ukulele), il 23 Charles Ferris (tromba) e il 24 Andrea Cuccaro (basso) ed Erika Boschi (canto).
A Scandicci invece i musicisti che interverranno saranno il contrabbassista Cosimo Ravenni (29 luglio), il chitarrista Francesco Cusumano (30 luglio) e Johanna Lopez, insegnante di flauto e viola da gamba (31 luglio). Nei laboratori della Pippolo Music School, le note si uniranno al gioco: utilizzando i sensi, i partecipanti scopriranno il mondo del suono attraverso l'uso dei colori, proveranno gli strumenti musicali, faranno giochi per stimolare il senso del ritmo e impareranno nuove canzoni. Quest’anno Liindi - La rassegna delle librerie indipendenti del FFF - ha organizzato il calendario di attività dedicato ai libri e ai librai in collaborazione con Bookdealer, la prima piattaforma che permette di acquistare libri online dalle piccole librerie indipendenti di quartiere. Grazie a questo servizio il cliente acquista online, ma il suo ordine arriva ad una libreria fisica, che riceve il 100% del prezzo di copertina. La consegna a domicilio la fa direttamente il libraio o la libraia. Un servizio che rispetta la filiera del libro e sostiene le piccole realtà e il commercio di prossimità nelle città, nei quartieri, nei paesi. Ogni sera alle 20.15 Bookdealer introduce una libreria indipendente di Firenze, che presenta uno o una tra i suoi autori/autrici preferiti, che a sua volta consiglia un libro per l'estate. Nella trance fiorentina del Festival, giovedì 22 luglio la libreria Nani Pittori presenta “Sofia ha perso il filo” (Km edizioni) con l’autore Jacopo Laganà e l'illustratrice Arianna Pisani. Venerdì 23 la libreria Claudiana propone “Fiorentina. Capitani e bandiere. Il racconto dei grandi campioni che hanno fatto la storia del mito gigliato” (Newton Compton) con l’autore Roberto Davide Papini. Chiude il programma la Libreria Tatatà che sabato 24 propone “Breakfast on tour. A colazione nessuno è straniero” (Edizioni Clichy) con l’autore Giacomo Alberto Vieri.
A Scandicci, giovedì 29 luglio la Libreria Florida propone “In fondo basta una parola” (Feltrinelli) con l’autore Saverio Tommasi. Venerdì 30 è invece la volta di “Vampiri. Dove trovarli” (edizioni Npe) con l'autore Michele Mingrone, Sara Vettori e Caterina Scardill, l'incontro è proposto dalla Libreria On The Road. Chiude il programma la Libreria Marabuk – che sabato 31 presenta “Unfair Play. La risposta è 4-4-2. Il calcio e i suoi campioni come non li avete mai letti” (People) con l’autore Luca Badolato e Stefano Floccari del collettivo Unfair Play. Il market dedicato agli artigiani e l'area food Come ogni anno il Festival ospita il market dell'Associazione HeyArt, finalizzato alla promozione della creatività e dell’impresa giovanile. Nato a Firenze nel 2015 e realizzato spesso in location inusuali, il market propone in esposizione sartorie creative e artigianali, gioielli materici, idee per bimbi e per la casa, illustrazione e tanto altro ancora. L’obiettivo di questa “Creative Factory” è dare visibilità alla nuova creatività italiana attraverso un appuntamento in cui gli artigiani coinvolti possano esporre i loro prodotti e raggiungere un pubblico vasto ed eterogeneo, promuovendo, in maniera innovativa e divertente la “cultura del fatto a mano”. Autoproduzione, unicità e ricerca. Sono queste le caratteristiche delle produzioni artigianali selezionate. Il Market di HeyArt sarà presente sia a Firenze che a Scandicci. E per quanto riguarda il cibo? In occasione del FFF il ristorante di InStabile proporrà un menu speciale inserendo piatti tradizionali a base di melanzana violetta e verdura, come sempre protagonista del FFF. Il ristorante di InStabile è molto attento alla provenienza dei prodotti e delle materie prime, che utilizza nel rispetto dell'ambiente e dei lavoratori. In questo caso sottolinea che le melanzane, come tutte le sue verdure, sono a chilometro zero, fornite quindi da produttori locali.
Scandicci vedrà invece il gradito ritorno del ristorante Timeout Firenze che proporrà la sua buonissima pizza fatta con farine composte da grani di filiera corta. In menu anche hamburger creati ad hoc per l’occasione, e quindi farciti anche con la gustosa melanzana violetta. Il ristorante proporrà varianti vegane e vegetariane per accontentare tutti i palati.
Al Parco dell'Acciaiolo sarà inoltre presente il food truck di Pe’I’Canto, nato dalla collaborazione tra due realtà storiche del food di Lastra a Signa: l'enogastronomia Cantini e La Macelleria Petrucciani. Anche quest'anno Sammontana sarà presente al FFF con il suo storico carretto gelati, per offrire un momento di piacere e un sorriso. L'azienda, storico sponsor del Festival, si rispecchia nei suoi valori, e attraverso il linguaggio della cultura musicale e del cibo, educa a voler bene alla città e ai territori locali.
Per celebrare questa collaborazione, a Scandicci, l'acquisto del biglietto per i concerti sarà accompagnato dall'omaggio di un gelato. Ruffino da anni si lega al Florence Folks Festival, portando avanti gli stessi valori e promuovendo un’offerta culturale incentrata sulla condivisione e l’inclusione. L'azienda sarà presente al ristorante di InStabile a Firenze con una selezione di vini, mentre al Parco del Castello dell’Acciaiolo allestirà un vero e proprio wine bar che servirà le sue migliori bottiglie, tra cui l’iconica Riserva Ducale. Tutti gli eventi del Florence Folks Festival sono ad ingresso libero fatta eccezione per i concerti al Parco dell'Acciaiolo (ticket disponibili su https://scandicciopencity.ticka.it - scontati per i soci Coop).
Apertura area Festival ore 18:00 – inizio live ore 21.
"Nel disegno generale di Scandicci Open City 2021, pensato su misura di luoghi piccoli, circoscritti, ben calibrati anche per le norme sanitarie in vigore, il Florence folk festival rappresenta una vera e propria apertura, di più grande respiro, nel cuore del grande parco del Castello dell’Acciaiolo, con un programma pensato per un pubblico ampio e una capienza che supera le 400 persone - dice l'assessora alla Cultura del Comune di Scandicci Claudia Sereni - Da un certo punto di vista, questi tre giorni ci riporteranno ad una sensazione di normalità, per come conoscevamo lo spettacolo dal vivo prima dell’emergenza sanitaria, consapevoli però che tutto è cambiato. Il programma prevede quest’anno una tappa importante per Scandicci del "Tenco ascolta” in collaborazione con il Club Tenco di cui è Presidente, quello che per noi è il vero “Signore di Scandicci”, Sergio Staino. La tappa del Tenco ci da la possibilità di cogliere più obiettivi, uno più bello dell’altro: ospitare la grande musica italiana con Morgan e i fondatori del club, dare spazio ai giovani musicisti emergenti, sempre alla ricerca di palcoscenici importanti sempre più rari, valorizzare lo Young rock Scandicci, il nostro Contest per le giovani band emergenti vinto nell’edizione 2020 da I Cubi Rossi che apriranno il concerto, e non ultimo, avviare un rapporto continuativo con il Club attraverso un vero e proprio gemellaggio con la nostra Scuola di Musica e le scuole dell’obbligo del territorio".
“Il Florence Folks Festival è un progetto strategico dell’Estate Fiorentina che unisce due traiettorie complementari - sottolinea l’assessore alla Cultura del Comune di Firenze Tommaso Sacchi -: da un lato quella della musica d’autore e del cantautorato moderno e dall’altro la dimensione folk popolare legata alle tradizioni della nostra terra. In questo innesto tra la cultura moderna della musica e della composizione d’autore e la dimensione più popolare e più autentica, nasce così Festival legato a grandi nomi e ai suoni dei nostri circoli e delle nostre case del popolo, quest’anno allargato a una dimensione metropolitana che ci avvicina ancora di più a Scandicci nel segno della cultura”.
A cura dell’ufficio stampa di Open City