Entro fine 2021 l’individuazione del vincitore, che progetterà la scuola con 6 sezioni per 450 studenti. Con lo spostamento dei campi da calcio, nell’area Turri andrà anche la Scuola di musica, un auditorium e due palestre. Per la nuova scuola investimento di 12,7 mln di euro.
“La nuova scuola Fermi sarà una scuola moderna, sicura, realizzata mettendo ragazze e ragazzi al centro del progetto, verrà progettata a partire dai più innovativi criteri didattici ed educativi, sarà un’eccellenza della scuola pubblica italiana: per questo motivo fin da subito il Comune di Scandicci si è avvalso delle più importanti collaborazioni e consulenze a livello nazionale, prima con Indire, poi con Cassa Depositi e Prestiti. Adesso grazie all’accordo con l’Ordine degli Architetti di Firenze sarà indetto un concorso internazionale di progettazione, con una procedura innovativa che ci permetterà di selezionare i professionisti e le migliori idee per costruire la scuola del futuro”. Con queste parole il Sindaco di Scandicci Sandro Fallani ha presentato il protocollo d’intesa firmato nella mattina di mercoledì 10 febbraio 2021 tra il Comune di Scandicci e il Presidente dell’Ordine degli Architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori della Provincia di Firenze Pier Matteo Fagnoni, finalizzato al concorso di progettazione per la nuova scuola Fermi e il masterplan per la riqualificazione dell'area Turri.
"Constatiamo con piacere che è finalmente iniziata un'importante stagione di concorsi, tema su cui ci battiamo da anni - spiega Pier Matteo Fagnoni, presidente dell’Ordine degli Architetti di Firenze - Ricordiamo che lo strumento del concorso serve per far scegliere il miglior progetto tra molti, con le più valide professionalità in campo, da una giuria qualificata, selezionando il vincitore sulla base della qualità del progetto, nell’interesse quindi della collettività. Verrà impiegata una piattaforma telematica che garantirà l'anonimato dei partecipanti e che sarà gratuita per una precisa volontà del Consiglio Nazionale degli Architetti. La comunità degli architetti contribuirà con entusiasmo a questa iniziativa, e siamo ancor più contenti che a beneficiarne saranno in questo caso giovani studenti, che potranno contare su una scuola di alto livello come meritano. Scegliendo di fare un concorso internazionale di progettazione, l'amministrazione di Scandicci dà il via a un’operazione di alto valore sociale e culturale: ci auguriamo e ci aspettiamo che sempre più Comuni decidano di seguire questo percorso virtuoso".
La nuova scuola Fermi sarà costruita nell’area Turri (da dove saranno spostati i campi da calcio), con un investimento di 12,7 milioni di euro, e accoglierà 450 studenti in sei sezioni. Oltre alla scuola secondaria di primo grado nell’area Turri troveranno spazio anche la nuova la nuova Scuola di Musica, un auditorium e due palestre.
Il concorso di progettazione fissato dal Protocollo d’intesa tra Comune di Scandicci e Ordine degli Architetti sarà a due gradi, permettendo una partecipazione con diversi progetti tra cui scegliere il migliore, e avrà come oggetto lo sviluppo del progetto per la nuova scuola Fermi e del masterplan della riqualificazione dell’intera area Turri, per la quale la Giunta Comunale a fine 2020 ha già approvato il “Documento di fattibilità delle alternative progettuali”. Al vincitore del concorso sarà affidata la progettazione della scuola e il masterplan dell’area.
“Entro fine 2021 l’esito del concorso ci indicherà il professionista a cui sarà affidata la progettazione”, dice il Vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici e all’Urbanistica Andrea Giorgi, “quando avremo il progetto preliminare il Comune stanzierà le risorse per la nuova scuola. La costruzione della nuova Fermi e la riqualificazione dell’intera area Turri sono investimenti importanti per il nostro Comune, l’iter sta procedendo nei tempi fissati. Un grazie particolare va all’Ordine degli Architetti per l’impegno nell’organizzazione del concorso di progettazione”.
La nuova scuola Fermi, la nuova Scuola di Musica, le due palestre, l’auditorium e uno spazio esterno per eventi musicali e sportivi, riqualificheranno l’area Turri, ovvero l’accesso alla città per chi arriva da Firenze, a pochi metri dalla fermata della tramvia Aldo Moro e accanto al nuovo centro cittadino progettato e costruito da Richard Rogers. Il nuovo intervento sorgerà dove adesso si trova lo stadio, che in accordo con lo Scandicci Calcio sarà spostato in un’altra zona del territorio dove è possibile potenziare l’impianto rispetto alla struttura attuale, e il campo di gioco del Casellina Calcio, il cui nuovo impianto sarà costruito da Autostrade per l’Italia Spa accanto alla Galleria artificiale sull’A1 e al relativo giardino pensile (quindi in un’area sportiva riservata in esclusiva ad una società). In base alla prima ipotesi progettuale che ha avuto l’approvazione della Giunta, la nuova Scuola Fermi sarà realizzata con spazi suddivisi in dipartimenti.
“Ulteriore scopo del progetto – è scritto nella relazione allegata alla delibera approvata dalla Giunta lo scorso dicembre - è quello di valorizzare le aree pubbliche poste in prossimità della tramvia, garantendo la permeabilità pedo-ciclabile attraverso l’area di intervento, tra Piazza della Resistenza e la TR04d, e tra la chiesa di San Bartolomeo in Tuto e la scuola dell’infanzia Turri”.
Per il nuovo “Polo Scolastico Scuole Fermi”, nei mesi scorsi Cassa Depositi e Prestiti e Comune di Scandicci hanno siglato un Protocollo d’intesa finalizzato a rafforzare la collaborazione per la realizzazione, con un investimento stimato di circa 12,7 milioni.
In collaborazione con l'ufficio stampa dell'Ordine degli Architetti di Firenze