Pomario Agorà, martedì 20 giugno (21,30, Pomario Castello Acciaiolo) “Fiori d’amore e d’anarchia” nel trentennale della scomparsa di Léo Ferré

Nel programma di Open City Scandicci Estate 2023, presenta l’Accademia Musicale di Firenze; Anna Maria Castelli cantattrice, Aldo Gentileschi al pianoforte; ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Nell’ambito della rassegna “Pomario Agorà”, martedì 20 giugno 2023 alle 21,30 nel Pomario del Castello dell’Acciaiolo (via Pantin) l’Accademia Musicale di Firenze presenta l’evento “Fiori d’amore e d’anarchia” in ricordo di Léo Ferré, artista straordinario e preveggente che ha indagato l’animo umano e la società in ogni piega, e del quale quest’anno ricorrono i trenta anni dalla scomparsa. A raccontarlo è Anna Maria Castelli, cantattrice che dal 2002 ha cominciato ad esplorare quello che lei stessa ha definito “l’universo Ferré” e lo ha fatto entrando dalla porta principale: l’Opéra du Pauvre, un’opera interamente composta da Ferré per 13 personaggi, interpretati da un’unica voce, e orchestra. Mai rappresentata prima, l’Opéra du Pauvre ha visto la luce al Festival delle Colline e, successivamente, in Lituania, a Vilnius e Kaunas in quello stesso anno. Da allora questa artista non ha mai smesso di interessarsi alla poetica di Léo. Nel 2004 ha raccolto il testimone di Giorgio Gaber e del suo genere, il Teatro canzone, rappresentando alla prima edizione del Festival Giorgio Gaber un recital dedicato proprio a Ferré. Nel suggestivo scenario del Castello dell’Acciaiolo Anna Maria Castelli, accompagnata dal pianista Aldo Gentileschi ci farà rivivere la poetica indimenticabile di Léo Ferré. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Info: Scuola di musica di Scandicci, +393291288095, pomario2023@scuolamusicascandicci.it

fb: Accademia Musicale di Firenze

A cura dell’Accademia Musicale di Firenze

Ultimo aggiornamento: Mar, 13/06/2023 - 18:32