Posti bambino nei nidi convenzionati, contributi di 370 euro al mese assicurati a tutti; il Comune integra i fondi per garantirli a 30 famiglie escluse

Gli archi colorati davanti al Comune

L’Amministrazione Comunale ha stanziato un fondo di 114.237,20 euro a integrazione delle risorse regionali di 285.723,87 euro assegnate a Scandicci, per un totale di 399.961,07 euro.

Contributi di 370,90 euro al mese per dieci mesi da settembre 2021 a giugno 2022, per abbattere le rette mensili di tutte le famiglie che hanno figlie e figli nei nidi convenzionati con il Comune di Scandicci e che hanno presentato domanda. I contributi complessivi ammontano a 399.961,07 euro, garantiti grazie alle risorse della Regione Toscana assegnate a Scandicci per un totale di 285.723,87 euro, integrati da un fondo di 114.237,20 euro stanziato quest’anno dal settore Servizi educativi e Pubblica istruzione dell’Amministrazione comunale.

“Novità di quest’anno è che a tutte le famiglie con bambine e bambini nei posti dei nidi convenzionati viene riconosciuto il massimo contributo ad abbattimento della retta mensile, oltre 370 euro al mese per 10 mesi, grazie ad una direttiva europea che supera il principio di parametrazione del contributo in base al reddito – dice l’assessora alla Pubblica istruzione Ivana Palomba – questa novità ha però come rovescio della medaglia l’insufficienza dei fondi inizialmente stanziati da parte della Regione per tutte le richieste presentate dalle famiglie, in tutto 109 idonee, con 30 bambini per i quali non era possibile garantire i contributi. A questa carenza, verificatasi senza responsabilità di alcuna istituzione, abbiamo fatto fronte stanziando oltre 114 mila euro da parte del settore educativo del Comune, assicurando così l’abbattimento delle rette con il massimo del contribuito a tutte le famiglie che ne hanno diritto”.

In pratica il Comune di Scandicci ha integrato le risorse stanziate dalla Regione Toscana per i posti bambino nei nidi convenzionati, risultate quest’anno insufficienti a causa della direttiva europea, con un apposito fondo stanziato per garantire anche alle 30 famiglie rimaste escluse dalla graduatoria gli stessi fondi ad abbattimento delle rette mensili. I contributi non saranno erogati alle famiglie ma saranno direttamente sottratti dalla tariffa mensile per il servizio educativo convenzionato frequentato dalla figlia o dal figlio.

Ad oggi, a seguito della graduatoria per i posti bambino nelle strutture convenzionate, la situazione dei nidi sul territorio vede ancora disponibili 27 posti comunali tra nidi e spazi gioco, per una lista di attesa di 32 bambini tra piccoli, medi e grandi.

Ultimo aggiornamento: Gio, 04/11/2021 - 15:15