Nuova sistemazione del giardino attrezzato nella piazza della frazione collinare, che nelle ore di scuola sarà utilizzato come giardino della nuova Toti. Presto anche la soluzione per un’area giochi temporanea a San Vincenzo nel periodo del cantiere scolastico.
Un’area giochi inclusiva per bambini, un giardino sensoriale a integrazione della didattica montessoriana della nuova scuola primaria Enrico Toti, una riqualificazione complessiva di piazza Vezzosi con una nuova pavimentazione colorata, zone a verde con aree ombreggiate, la pedonalizzazione ad esclusione della parte più vicina alla strada adibita a parcheggi, sosta bus e isola ecologica. Sono questi i contenuti del progetto per la riqualificazione a verde della piazza principale di San Vincenzo a Torri, la frazione collinare sul versante della Val di Pesa, con un giardino pubblico a disposizione della scuola nelle ore di attività didattica e della comunità quando la scuola è chiusa, approvato dalla Giunta comunale di Scandicci con un importo da quadro economico di 354 mila euro. “L’intervento di riqualificazione dell’area a verde pubblico e di Piazza Vezzosi è stato ritenuto, da un lato, parte integrante del progetto di realizzazione della nuova Scuola Primaria Enrico Toti – si legge nel testo delle delibera approvata dalla Giunta - dall’altro il mezzo per realizzare un luogo di incontro e socializzazione all’interno del tessuto urbano della frazione”.
“E’ un progetto integrato che ha come obiettivo il miglioramento della qualità della vita dei cittadini di San Vincenzo a Torri, un luogo pensato per la didattica montessoriana della scuola e al tempo stesso per gli incontri e la socializzazione tra le persone – dice l’assessora all’Ambiente, al Verde pubblico e all’Arredo urbano Barbara Lombardini – al tempo stesso grazie al lavoro di progettazione dei nostri uffici tecnici riorganizziamo gli spazi per la fermata del bus, per l’isola ecologica e i posti auto. Una particolare attenzione è stata data al giardino sensoriale, che è elemento di qualità per l’intero progetto, e per l’area giochi inclusiva: il gioco è un diritto e una forma di conoscenza, per questo motivo l'area sarà dotata di attrezzature ludiche per tutti i bambini, anche con disabilità”.
Per quanto riguarda il giardino con il percorso sensoriale, allo scopo di integrare l'esterno con la didattica montessoriana prevista nella scuola, i progettisti ricordano che “proprio Maria Montessori sosteneva che i bambini trascorrono troppo poco tempo a contatto con la natura, che è una maestra di spontaneità incredibile”.
Il progetto prevede nello specifico panchine e tavoli su parte del parco, l’abbattimento delle barriere architettoniche per il raggiungimento dell’area giochi, l’inserimento di nuovi giochi (altalena, scivoli e altri pensati e progettati per una fruizione anche dei bambini con disabilità) con fondo antitrauma, mappe tattili e cartellonistica davanti ai due ingressi del parco per segnalare i servizi presenti nel parco e la loro disposizione, la creazione di percorsi sensoriali che portano dagli ingressi all’area giochi: vialetto degli odori con piante odorose ed aromatiche dotate di cartellino identificativo in braille, vialetti tattili con effetti di suoni e luci per orientare e guidare i bambini tra le aree destinate ai giochi, una pista tattile.
“In questi giorni stiamo inoltre trovando una soluzione per dare a San Vincenzo a Torri un’area giochi per bambini anche nel periodo del cantiere, che comunicheremo appena definita in tutti i particolari – conclude l’assessora Lombardini – tutto questo sarà possibile grazie alla disponibilità e all’impegno della dirigenza scolastica e del circolo Mcl”.