L’assessore Kashi Zadeh: “Con questo contributo integrativo una tantum ribadiamo il riconoscimento di un’intera comunità all’impegno unico ai volontari della Protezione Civile”.
Un contributo integrativo una tantum del Comune alle cinque associazioni di volontariato che si occupano di Protezione Civile o di prevenzione degli incendi boschivi nel territorio di Scandicci, per affrontare gli aumenti delle spese di gestione dovuti ai rincari delle tariffe per l’energia. La misura, deliberata dalla Giunta Comunale nella seduta del 22 novembre scorso, fissa un’integrazione una tantum ripartita tra i soggetti del terzo settore individuati come associazioni di volontariato che si occupano di Protezione Civile (con delibera di Giunta numero 85 del 9 maggio 2019).
“Il volontariato costituisce una componente essenziale nel sistema regionale e nazionale di Protezione Civile – è scritto nell’atto approvato dalla Giunta nell’ultima seduta con oggetto ‘Protezione Civile, integrazione rimborso una tantum per l’anno 2022 alle associazioni di volontariato’ - e opera in stretta integrazione con le componenti istituzionali, partecipando a tutte le attività e in particolare a quelle di prevenzione e soccorso”.
I volontari impegnati nelle attività di Protezione Civile nel territorio sono quelli delle associazioni Humanitas Scandicci, La Racchetta, Misericordia di Scandicci, Croce Rossa Italiana comitato di Scandicci, Radioamatori italiani Radiocomunicazioni d’emergenza Ari.
“I volontari di Protezione Civile hanno un ruolo unico nella nostra comunità”, dice l’assessore alla Sicurezza e alla Protezione Civile Yuna Kashi Zadeh - e svolgono un’attività capillare e preziosissima che va dalla conoscenza e dall’attenzione continua ad ogni metro quadro del nostro territorio, fino alla capacità di intervenire con rapidità e competenza non appena si presenta una necessità; l’attività di ogni singolo volontario delle cinque associazioni è fondamentale per la sicurezza di tutti i cittadini: troppo spesso non ci fermiamo a pensare che tutto questo non è scontato e che non è così in tutti i territori, perché è il risultato dell’impegno di tante persone e della cultura civile che è patrimonio della nostra città. Con questo contributo integrativo una tantum ribadiamo il riconoscimento di un’intera comunità e diamo un sostegno concreto in questo momento di difficoltà collettiva”.
L’importo stanziato complessivamente dall’Amministrazione Comunale come contributo integrativo una tantum alle associazioni di Protezione Civile per affrontare l’aumento delle spese energetiche è di 10 mila euro.