Grazie a 12 nuove telecamere ad alta definizione (6 anche con riconoscimento targhe), i punti di ripresa video nel territorio comunale aumentano in totale a 74 (24 per controllo targhe); l’assessore: “Un controllo sempre più capillare per una città sempre più sicura”.
Un sistema di videosorveglianza integrato sempre più diffuso sulle strade e in tutti i quartieri del territorio di Scandicci, con telecamere ad alta definizione, con impianti per il riconoscimento istantaneo delle targhe, con sistemi privati dati in gestione alla Polizia Municipale per aumentare la copertura video e permettere più riprese nei luoghi pubblici. Le telecamere pubbliche nel comune presto aumenteranno a 74 unità, 24 delle quali con riconoscimento delle targhe lungo la viabilità cittadina, rispetto alle attuali 62 (18 con controllo targhe). Il Comando di Polizia Municipale, a seguito della partecipazione ad un bando statale per i fondi destinati alla videosorveglianza nei comuni, ha infatti ottenuto dal Ministero dell’Interno un cofinanziamento del 40 percento su un investimento complessivo di 116 mila euro, finalizzato proprio all’incremento del sistema di videosorveglianza in tutti i quartieri.
“Un controllo sempre più capillare in tutto il territorio per una città sempre più sicura – dice l’assessore alla Polizia Municipale e alla Sicurezza – grazie all’impegno del nostro Comando di Polizia Municipale il potenziamento delle telecamere in tutti i quartieri ha ricevuto il finanziamento del Ministero dell’Interno, che rappresenta un importante riconoscimento per il piano di videosorveglianza diffusa che abbiamo presentato. Abbiamo e avremo un sistema sempre più integrato, con telecamere ad alta definizione per i controlli dei luoghi pubblici cittadini e impianti per il riconoscimento delle targhe per verifiche immediate sui veicoli che si muovono sulla nostra rete viaria. La videosorveglianza a Scandicci è all’avanguardia per numero di impianti e per livello tecnologico, viene gestito quotidianamente con professionalità dal nostro Comando ed è prezioso per il buon esito di numerose indagini delle forze di polizia nazionali nel territorio. La capillarità della rete di telecamere nel territorio, inoltre, è in continuo aumento grazie agli accordi con i privati - aziende o residenti – che hanno l’opportunità di integrare i loro impianti nella rete di videosorveglianza pubblica gestita dal Comando della Municipale, in cambio della possibilità di riprendere anche le aree esterne alle loro proprietà”.