Da domenica 24 a sabato 30 gennaio 2020 la Toscana è zona gialla. Le misure anticovid nella sintesi di Anci Toscana.
Spostamenti - Vietati gli spostamenti in entrata e in uscita dalla regione, salvo che per comprovate esigenze di lavoro, di necessità o di salute; è comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, comprese le seconde case, purché di proprietà, in uso o in affitto da prima del 14 gennaio e solo per coloro che hanno sul territorio regionale il proprio medico di medicina generale o il pediatra di famiglia. È consentito, in ambito regionale, lo spostamento (max 2 persone) verso un’altra abitazione abitata, una sola volta al giorno; sono esclusi dal conteggio i figli minori di 14 anni e persone con disabilità o non autosufficienti. Confermato il divieto di spostamento dalle 22 alle 5.
Bar e ristoranti - Apertura consentita dalle 5 alle 18. Il consumo al tavolo è consentito per un massimo di quattro persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi; è consentita, senza limiti di orario, la ristorazione nelle strutture ricettive, limitatamente ai propri clienti, ivi alloggiati. Dopo le 18 è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico. È sempre possibile la consegna a domicilio; asporto possibile fino alle 22 per i ristoranti e fino alle 18 per i bar e negozi di bevande al dettaglio.
Esercizi commerciali - Tutti aperti, con i consueti orari. Chiusi nei giorni festivi e prefestivi, gli esercizi all’interno dei centri commerciali (ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole e librerie).
Musei e sport - Musei, mostre, biblioteche e istituti di cultura aperti nei giorni feriali, con ingressi contingentati. Piscine, palestre, impianti sciistici, teatri, cinema chiusi. Sono consentite l’attività motoria e l’attività sportiva anche nei centri sportivi e nei circoli all’aperto, esclusi gli sport ‘di contatto’.
Scuola - Le scuole materne, elementari e medie in presenza, come le scuole secondarie di secondo grado, con il 50% degli studenti.
Concorsi - Restano sospese le prove concorsuali pubbliche e private, ad esclusione dei casi in cui la valutazione sia effettuata in modalità telematica. Dal 15 febbraio, sono consentite le prove selettive della PA con una partecipazione massima di 30 candidati per ogni sessione.