Divieto di sosta nelle aree interessate dai lavori. L’impresa aggiudicatrice è la Co.Ge.Ben Srls di Napoli, l’importo totale per il progetto è 2,04 milioni di euro da quadro economico. Dal Miur un contributo di 700 mila euro.
Consegna martedì 30 novembre 2021 dei lavori per la realizzazione della Nuova scuola montessoriana Toti a San Vincenzo a Torri, alla ditta aggiudicataria Co.Ge.Ben. Srls di Napoli. Con l’avvio del cantiere entra in vigore il divieto di sosta nell’area di piazza Vezzosi interessata dall’intervento. La nuova Toti sarà una scuola primaria su due piani con cinque aule, un atrio d’ingresso che avrà funzione di agorà, una mensa, pensata per ospitare attività didattiche in base al metodo educativo montessoriano, ovvero “una nuova scuola aperta” da costruire in piazza Fratelli Vezzosi a San Vincenzo a Torri. Dei 2 milioni e 40 mila euro (questo l’importo totale fissato da quadro economico per il progetto) stanziati per la realizzazione della nuova primaria Toti in piazza Vezzosi, 700 mila euro sono finanziati dal Ministero dell’istruzione, università e ricerca Miur a seguito della partecipazione del Comune di Scandicci ad un bando per l’attuazione di interventi strutturali, prevalentemente di adeguamento alla normativa antisismica e di messa in sicurezza degli edifici scolastici.
Il progetto prevede anche la realizzazione di parcheggi e spazi sosta funzionali alle attività della scuola, e la realizzazione di “un ambito a piazza pubblica” antistante l’edificio, che contribuisce alla creazione della valenza pubblica della struttura.
La struttura didattica sarà organizzata su due piani e ospiterà cinque aule scolastiche, servizi igienici, uno spazio insegnanti, un’aula motricità utilizzabile anche per attività extrascolastiche, una mensa con zona sporzionamento (dimensionata per il doppio turno), spazi comuni pensati per una didattica innovativa e ambiti a verde esterni. L’atrio d’ingresso avrà funzione di agorà.
L’edificio della nuova primaria Toti, come scritto nella relazione tecnico illustrativa allegata al progetto, potrà essere denominato “Scuola aperta” in quanto “concepito per ricoprire un ruolo di ‘luogo pubblico’ aperto alla cittadinanza, punto di ritrovo per iniziative aggregative e socializzanti che puntano a caratterizzare questo edificio come nuovo fulcro didattico e civico di San Vincenzo a Torri”.
Per quanto riguarda il verde esterno, il progetto sarà concepito “per garantire un miglior comfort ambientale delle aree esterne”, come si legge nella relazione. “Le alberature saranno posizionate in modo da creare l’armonizzazione della nuova struttura con l’ambiente in cui s’inserisce, mitigando la componente visiva e acustica dalle aree limitrofe”.