89 incontri complessivi con attività per bambini dei nidi, dei servizi e delle scuole d’infanzia comunali di Scandicci, per i tre atelier su “Linguaggi espressivi”, “Linguaggio del gusto” e “Contatto” organizzati dai Servizi educativi del Comune di Scandicci assieme a RossoTiziano Art Academy, Cirfood e Scuola nazionale cani guida per ciechi della Regione Toscana.

“Partiamo quest’anno con un progetto educativo innovativo, che nell’esperienza emiliana del Reggio Children Approach ha dimostrato tutto il potenziale di questa nuova forma di apprendimento – dice l’assessora alla Pubblica istruzione Ivana Palomba – le attività degli ‘Atelier’ hanno una un valore educativo unico, vanno infatti ad affiancare le classiche attività laboratoriali con una propria specificità che sta nel senso dell’esperienza e della scoperta: con i laboratori, la cui importanza resta fondamentale, le attività hanno un obiettivo da raggiungere, con gli ‘Atelier’ invece la priorità è approfondire le potenzialità espressive e comunicative di ogni bambino, che poi portano a determinare i risultati finali, promuovendo un apprendimento globale attraverso l’interazione dei loro ‘cento linguaggi’. Per l’organizzazione dei tre ‘Atelier’ è fondamentale la collaborazione di tre importanti realtà del territorio, RossoTiziano Art Academy, Cirfood e Scuola nazionale cani guida per ciechi della Regione Toscana, che ringraziamo già da adesso per l’impegno unico che stanno mettendo nel progetto”.
Dopo alcuni preventivi scambi e contatti conoscitivi con gli esperti del Reggio Children Approach, il coordinamento pedagocico e gestionale dei servizi educativi del Comune ha definito e strutturato i tre ateliers per l’anno educativo 2022/23.

Atelier sui linguaggi espressivi, in collaborazione con RossoTiziano Art Academy: il bambino sperimenta se stesso e le sue abilità comunicative attraverso i suoni, i colori e le forme; i laboratori proposti (“Big bang, i suoni colorati della creazione”; “Wunderkammer, la camera delle meraviglie”; “Il mago mutaforma: esplorazioni antropomorfe”) andranno ad accompagnare lo sviluppo cognitivo, emotivo e motorio dei bambini attraverso la sperimentazione dei suoni e dei colori.

Atelier sul linguaggio del gusto, in collaborazione con Cirfood: con il cibo si possono trovare nuove letture e nuovi linguaggi d’espressione, sperimentare i sapori, partecipare ai processi naturali di trasformazione del cibo giocando con i suoi colori, le consistenze e i profumi; il laboratorio proposto quest’anno ha come tema le merende di ieri e di oggi e le colazioni possibili; il linguaggio sperimentato è quello del gusto, dei sapori, dei profumi che mettono in relazione passato e presente in un percorso polisensoriale.

Atelier del contatto, in collaborazione con Scuola nazionale cani guida per ciechi della Regione Toscana: vengono proposti incontri didattici di scoperta basati sul contatto con l’animale, e quindi con “il diverso da me”; attraverso esperienze di contatto e di cura si sostengono i bambini, fin da molto piccoli, a pensare a e riflettere sull’importanza del confronto con l’altro e con la diversità, a sviluppare l’ascolto attivo e creativo, oltre alla scoperta e alla condivisione di alcune semplici regole per stare bene insieme.