Tre candidature sostenute da altrettante liste; 7 le classi, 3 seconde e 4 terze delle tre scuole secondarie di primo grado di Scandicci; il percorso di educazione alla cittadinanza è iniziato lo scorso anno scolastico ed è portato avanti dal Comune e dai tre Istituti comprensivi.
Centocinquanta elettori, tre candidati Sindaco e altrettante liste collegate per la composizione del Consiglio Comunale; sono questi i numeri delle elezioni del Sindaco degli Studenti, fissata per lunedì 15 gennaio 2024 nell'ambito di un percorso di educazione alla cittadinanza di due anni che ha coinvolto le tre scuole secondarie di primo grado cittadine, portato avanti dal Comune – con un coinvolgimento diretto dell'Assessorato alla Pubblica Istruzione e della Segreteria Generale – e dai tre Istituti comprensivi scolastici Spinelli, Pratolini e Casini.
Sette le classi coinvolte, tre seconde e quattro terze medie, che lunedì parteciperanno alle elezioni, votando su schede timbrate e firmate, nell'Auditorium cittadino, allestito per l'occasione con seggio e urne. Le candidature a Sindaco e le liste sono già state presentate nell'ultimo incontro plenario tra le sette classi; l'appuntamento di lunedì prossimo inizierà con la presentazione dei programmi per Sindaco e Consiglio da parte dei rispettivi candidati, seguita dalle elezioni, dalla nomina del Sindaco eletto e dal successivo discorso d'insediamento con fascia ufficiale. Alle elezioni del Sindaco degli studenti saranno presenti anche il Sindaco Sandro Fallani, la Presidente del Consiglio Comunale Loretta Lazzeri e la Giunta comunale “dei grandi”, così come avvenuto per tutti i passaggi più importanti del percorso biennale di educazione alla cittadinanza, che vede gli studenti partecipare a lezioni, incontri, laboratori, stesure di programmi e di atti consiliari.
“L'impegno, l'entusiasmo e l'intelligenza dimostrata dai ragazzi che lunedì eleggeranno il Sindaco e il Consiglio degli studenti sono basi solide per la speranza nel futuro della nostra società civile” - dice l'assessora alla Pubblica Istruzione Ivana Palomba – Stiamo raccogliendo i risultati di un percorso molto approfondito di educazione alla cittadinanza, alle regole democratiche, al confronto delle idee, un progetto ‘dal vivo’ di due anni che ha alternato momenti ludici a vere e proprie lezioni, con un approccio in ogni caso assolutamente serio. Questo grazie all’impegno della Segreteria Generale del Comune, ovvero dello staff che segue il Consiglio Comunale vero e proprio e che ha curato direttamente ogni passaggio con i docenti e gli studenti”.