L’assessora alla Promozione del territorio: “Occasioni importanti per far conoscere nel mondo la cultura del lavoro e del saper fare del territorio, abbiamo eccellenze che rappresentano il Made in Italy, la Toscana e la nostra città”.
“Imprenditori di Scandicci in questo fine settimana sono a Lugano per l’edizione 2022 di YouNique dedicata alla Toscana, è un onore partecipare con la nostra città ad un evento dedicato all’alto artigianato e al design”. Con queste parole l’assessora alla Promozione del territorio Claudia Sereni annuncia la presenza di Verniani Bags e Lifeobjects design made in Florence, entrambi con i tessuti della Fondazione Arte della Seta Lisio, a YouNique Fine craft art & Design in programma sabato 26 e domenica 27 marzo a Villa Ciani a Lugano, organizzato con il patrocinio e il contributo di Lugano Region e Città di Lugano; YouNique in questa edizione ha allestito una sezione dedicata agli espositori provenienti dalla Toscana, riconoscibili grazie alla targa “YouNique for Tuscany”. La presenza della rappresentanza di eccellenze artigiane della Toscana a YouNique 2022 è stata possibile grazie alla collaborazione con Confartigianato Firenze e Oma-Osservatorio dei Mestieri d’Arte. “Occasioni come queste sono importanti per far conoscere nel mondo la cultura del lavoro e del saper fare del territorio, abbiamo eccellenze che rappresentano il Made in Italy, la Toscana e la nostra città”, prosegue l’assessora Sereni.
“Una splendida sinfonia di emozioni – dicono i promotori dell’iniziativa - maestri artigiani, artisti e designer internazionali daranno vita ad un percorso espositivo dove trionferanno la bellezza, lo stile e l’unicità. Ceramiche finemente decorate, mosaici, sculture, alta sartoria da uomo e da donna, raffinate calzature, tessuti realizzati a telaio, preziosi gioielli, ricami, arredamento ed accessori, tutti pezzi unici realizzati ad arte che i visitatori, privati o professionisti, potranno ammirare”.
I capi e gli accessori provenienti dalla nostra regione ed esposti a Lugano nel fine settimana del 26 e 27.3, spiegano ancora i promotori, “sono nati dall'incontro di diversi artigiani toscani e dalle loro complementarietà”.