La Giunta comunale ha approvato le linee guida; i benefici economici per le famiglie riguarderanno i centri estivi i cui organizzatori saranno ritenuti idonei a seguito di un avviso pubblico, l’entità sarà fissata a seguito dell’approvazione del Bilancio.
Centri Estivi di qualità per bambini e ragazzi di Scandicci anche nell’estate 2022, con la conferma dell’estensione dei servizi per l’intera fascia di età dai 3 ai 14 anni così come avvenuto per la prima volta nel 2021. Così come fissato con le linee guida approvate dalla Giunta, il Comune di Scandicci riconoscerà un contributo economico a favore delle famiglie - la cui entità sarà stabilita a seguito dell’approvazione del Bilancio - per i centri estivi i cui organizzatori saranno ritenuti idonei da parte dell’Amministrazione Comunale a seguito di un avviso pubblico.
“Anche quest’anno incentiviamo la partecipazione di bambine, bambini, ragazze e ragazzi ai centri estivi con un contributo economico riservato a chi garantirà standard educativi riconosciuti – dice l’assessora alla Pubblica istruzione Ivana Palomba – a partire dall’esperienza degli anni passati, quando gli organizzatori dei centri estivi hanno dimostrato impegno e competenza di livello e sempre in crescita, confidiamo che la qualità dell’offerta di centri estivi sia sempre più diffusa ed elevata”.
I centri estivi offriranno attività ludiche ed educative, e a seconda delle offerte degli organizzatori giochi, sport, arte, musica, teatro.
Per essere ritenute idonee dal Comune ad essere inserite tra i Centri Estivi di qualità 2022, nell’ambito della procedura pubblica, le offerte delle associazioni dovranno tra l’altro garantire l’assistenza ai compiti estivi dei bambini e dei ragazzi partecipanti, e menù con pasti di qualità verificati dall’Amministrazione Comunale.
“Scandicci riconosce che l’educazione delle giovani generazioni dura 12 mesi all’anno – dice ancora l’assessora alla Pubblica istruzione Ivana Palomba – e che riguarda un’intera comunità che unisce la scuola, le associazioni, le società sportive e le famiglie Quella di Scandicci è stata ed è sempre più un’esperienza innovativa in tutta Italia, tanto è che dallo scorso anno anche il Governo ha fatto propri i nostri principi uscendo con linee guida che ci supportano. Anche quest’anno il mondo della scuola darà il proprio preziosissimo contributo, con la novità dell’estensione dei servizi anche per i bambini a partire dai 3 anni”.