Le attività propedeutiche all’inizio dei lavori per il nuovo assetto di Badia da lunedì 25 settembre 2023; successivamente partirà l’intervento già affidato dall’Amministrazione Comunale all’impresa Scaviter Srl di Vinci (Fi), con un in
Al via lunedì 25 settembre 2023 i saggi per la bonifica bellica propedeutici ai lavori di completamento dell’assetto di Badia a Settimo attorno a piazza Vittorio Veneto, che porteranno alla realizzazione di una nuova strada dietro il Centro civico Ofelia Mangini (ovvero l’edificio della ex scuola elementare), a collegare piazza Vittorio Veneto con via della Nave, oltre a un nuovo parcheggio pubblico, un nuovo marciapiede, un nuovo tratto di pista ciclabile e la predisposizione per l’allestimento di un’area a verde.
I lavori sono stati aggiudicati prima immediatamete prima dell’estate dall’Amministrazione Comunale all’impresa Scaviter Srl di Vinci (Fi); l’investimento da quadro economico per la realizzazione dell’intervento è fissata in 455 mila euro.
La realizzazione delle opere fissate dal progetto darà nuova centralità al Centro civico Ofelia Mangini, che ospita le sedi del Museo di Paleontologia e Scienze della Terra del Gamps e della Proloco della Piana di Settimo.
“Ci siamo, a breve andiamo a completare la riqualificazione di piazza Vittorio Veneto che è la piazza storica di Badia a Settimo,con un intervento progettato dopo un prezioso confronto con i cittadini della zona”, dice il Vicesindaco e assessore alle Opere pubbliche Andrea Giorgi,
“Oltre a completare l’assetto della piazza, riqualificata nella sua prima parte sei anni fa, l’intervento fissato dal progetto è particolarmente importante anche perché la nuova strada, la pista ciclabile e i marciapiedi creeranno un nuovo collegamento tra il nucleo storico e via della Nave, il cui utilizzo è aumentato considerevolmente con la passerella sull’Arno che unisce Badia a San Donnino, alla sua stazione e ai percorsi per ciclisti e pedoni verso le Cascine o verso i Renai”, ha inoltre detto il Vicesindaco Andrea Giorgi, “tutte queste opere, assieme alla Ciclopiana e alla Ciclopista, daranno vita ad un assetto della zona profondamente riqualificato e migliorato sia dal punto di vista della qualità della vita dei cittadini che della sostenibilità ambientale”.