Il Sindaco: "Offerta unica in Italia per i 3-6 anni, già finanziamo per le famiglie anche i centri estivi. Diamo concretezza alla Città dei Ragazzi, attuiamo una riorganizzazione del sistema educativo e scolastico che ha a modello la continuità 1-6 anni e obiettivo i percorsi 0-14".
Tutte le scuole d’infanzia pubbliche di Scandicci dall’anno 2021/2022 faranno orario 7,30-17,30, ovvero due ore in più rispetto al servizio attuale delle strutture statali, e garantiranno il servizio fino a metà luglio, mentre ad oggi le statali finiscono a fine giugno. La novità è stata presentata dal Sindaco Sandro Fallani assieme ad un piano di riorganizzazione complessiva dei servizi educativi e scolastici cittadini incentrato sulla continuità e sull’integrazione dei cicli didattici. L’estensione del servizio sarà attuata dal Comune grazie a servizi gratuiti di pre e doposcuola per le scuole statali, con un’offerta educativa da integrare strutturalmente con l’attività d’insegnamento. “Riorganizziamo tutto il sistema educativo e scolastico cittadino con l’obiettivo dei migliori standard qualitativi e di servizio, da garantire a tutte le bambine, a tutti i bambini e ad ogni famiglia a prescindere dalla struttura frequentata, per dare concretezza alla nostra idea di Città dei Ragazzi”, dice il Sindaco Sandro Fallani, “Scandicci avrà un’offerta unica in Italia per i 3-6 anni, ma non solo: puntiamo sulla continuità educativa nell’arco dell’anno, ricordiamo infatti che il prolungamento delle materne fino a luglio avviene dopo il finanziamento da parte del Comune per le famiglie dei centri estivi di qualità, e alla continuità didattica tra i vari cicli educativi e di studi. Già con questa riorganizzazione a San Giusto attueremo un percorso che accoglie i bambini al nido e li accompagna attraverso la scuola d’infanzia, la scuola primaria e la scuola media, per una prima esperienza 0-14 anni che sarà poi estesa gradualmente a tutto il territorio. Scandicci ha fatto della continuità educativa un esempio nazionale, per questa riorganizzazione prendiamo a modello i nostri servizi 1-6 anni che al tempo stesso andiamo ad attualizzare”.
Per realizzare la riorganizzazione dei servizi educativi e scolastici cittadini le strutture comunali diventeranno due, dalle tre attuali. Saranno mantenuti i servizi 1-6 della Turri, il cui nuovo edificio è stato inaugurato cinque anni fa, e della Ciari, mentre la Makarenko concluderà gradualmente il proprio ciclo con i bambini entrati lo scorso settembre. I 15 posti disponibili finora ogni anno per la fascia 1-2 anni alla Makarenko saranno garantiti dal nido Girandola (che con il trasferimento nella struttura Ilaria Alpi raddoppierà i propri posti), e così inseriti nel percorso di continuità 0-14 anni di San Giusto (nido Girandola, scuola d’infanzia Ilaria Alpi, scuola primaria Sandro Pertini, scuola secondaria di secondo grado Altiero Spinelli).
“La struttura dell’attuale Makarenko, che si trova in un bel contesto, sarà preziosa per altre importanti funzioni pubbliche, per altre necessità della città con attenzioni particolari alle esigenze degli anziani o delle persone disabili - prosegue il Sindaco Fallani - Destinare questa struttura ad altre funzioni pubbliche però non vuol dire tradire la sperimentazione 1-6 anni, al contrario: i servizi Turri e Ciari saranno mantenuti, potenziati, e rappresenteranno il modello per estendere il concetto di continuità alla più ampia fascia d’età 0-14 anni. E’ questa la nuova sfida, è qui che deve andare l’impegno nostro e di tutte le istituzioni scolastiche ed educative per la miglior integrazione possibile tra servizi e scuole comunali e statali”.
“Tra gli anni settanta e ottanta Scandicci decise di dare priorità assoluta alla scuola, all’educazione e alla cultura: quarant’anni dopo confermiamo, ribadiamo e rilanciamo quella scelta, ma al tempo stesso ricalibriamo i servizi perché allora nascevano 800 bambini all’anno, mentre nel 2020 i nati sono stati 279. Il calo delle nascite è un fenomeno ampio che riguarda tutta Italia e che pone profondi interrogativi, ma è anche un dato che dobbiamo tenere in considerazione nello studiare l’offerta educativa e didattica complessiva nella nostra città. Nella fascia d’età 3-6 anni, ad esempio, la minor pressione anagrafica e la diminuzione delle sezioni ci danno l’opportunità di equiparare il numero di ore di servizio delle strutture statali con quello delle comunali. Considerando che il rapporto tra bambini che frequentano le comunali e quelli che vanno alle statali è di 1 a 5 capiamo l’importanza di questa riorganizzazione”.
Di seguito lo schema di massima della riorganizzazione per i servizi e le scuole d’infanzia in città.
Anno educativo 2021-22 – Non vengono prese iscrizioni per la sezione 1-2 anni di Makarenko. Iniziano i lavori alla Girandola, che si sposta nella sezione 1-2 anni di Makarenko che resterà libera.
Anno educativo 2022-23 – Alla Makarenko restano due sezioni infanzia. I bambini del nido Girandola restano a Makarenko con a disposizione 2 sezioni di nido. Ilaria Alpi si sposta nella ex sede Girandola. Iniziano i lavori nella ex sede della scuole d’infanzia Ilaria Alpi.
Anno educativo 2023-24 – Il nido Girandola si ricolloca nella nuova sede (ex scuola d’infanzia Ilaria Alpi).
Attualmente i bambini che frequentano la Makarenko nella fascia 3-6 anni sono 43.
Questi i numeri delle bambine e dei bambini in fascia 0/14 anni a Scandicci
Bambine e bambini in età 0–3 anni n. 917
Bambine e bambini in età 4-6 anni n 1.134
Bambine bambini in età di scuola primaria n. 2.113
Ragazze e ragazzi in età di scuola secondaria I grado n. 1.350.