Nel sostegno a progetti per disabili, rappresentati tutti i territori della Società della Salute nord ovest. La Presidente della Sds Sanquerin: “Una risposta di qualità per il Dopo di noi”. Dai sindaci un augurio di buon lavoro.
Ha un nuovo Consiglio di Amministrazione la Fondazione Polis, costituita dieci anni fa dalla Società della Salute fiorentina nord ovest e dai Comuni che ne fanno parte (Calenzano, Campi Bisenzio, Lastra a Signa, Scandicci, Sesto Fiorentino, Signa e Vaglia), oggi Soci fondatori e promotori della Fondazione stessa. Le nuove nomine provengono da varie Assemblee dei Soci che negli ultimi mesi si sono susseguite per giungere al rinnovo del Cda della Fondazione, nata per assicurare con i progetti del “Dopo di noi”, percorsi di autonomia alle persone disabili in prospettiva del momento in cui la famiglia non potrà più essere un punto di riferimento.
Il nuovo Consiglio di Amministrazione che resterà in carica cinque anni, è composto da Bruno Cravedi e Paolo Bongianni, entrambi già nel precedente Cda e nominati dai Comuni e dalla Società della Salute (Soci fondatori e promotori); da Gabriele Danesi e Daniela D’Abbondio nominati da alcune Associazioni (Soci Fondatori); da Cristina Detti, Alice Bindi e Lorenzo Gualtieri eletti da famiglie, associazioni e cooperative sociali (Soci partecipanti).
Il lavoro svolto per il rinnovo del Cda della Fondazione Polis, è stato capillare su tutta la zona fiorentina nord ovest e anche nelle modalità di realizzazione, ha dovuto tener conto delle esigenze emerse in piena seconda fase pandemica, con la necessità da novembre di tenere tutte le assemblee on line.
“Faccio un augurio di buon lavoro al nuovo Cda – afferma Camilla Sanquerin, presidente della Società della Salute fiorentina nord ovest – Siamo molto soddisfatti per essere riusciti a portare a termine questo percorso nonostante le restrizioni legate all’emergenza sanitaria, confermando un rinnovato impegno da parte dei Comuni che adesso può contare anche sul supporto normativo nella legge 112. La Fondazione offre una risposta di qualità a un bisogno molto sentito che è quello del ‘dopo di noi’. Ci auguriamo che con rinnovato slancio possano aggiungersi all’esperienza di Casa Sarti a Sesto altri luoghi e altre case in cui creare esperienze di autonomia e supporto per le persone disabili in tutto il loro percorso di vita”.
Nelle nomine si è voluto dare spazio a tutti i territori dell’area fiorentina nord ovest affinché ciascuna zona avesse un proprio rappresentante nel Cda che fra gli altri compiti, come da statuto, si occuperà anche della gestione del patrimonio della Fondazione. La presidenza è andata al sestese Bruno Cravedi, già direttore generale della ASL di Prato, la vicepresidenza a Cristina Detti che nell’area di Scandicci e delle Signe, rappresenta un riferimento per l’associazionismo del mondo della disabilità. Daniela D’Abbondio, presidente dell’Associazione Coala, è espressione dell’area di Sesto Fiorentino, Calenzano, Fiesole e Vaglia mentre Alice Bindi dell’associazione Quarto Tempo, dei territori di Calenzano e Campi Bisenzio. Porta con sé le competenze maturate nell'ambito del cohousing sociale, Gabriele Danesi, esponente dell'Auser abitare solidale. Nominato dai Comuni nel 2011 alla costituzione di Polis, Paolo Bongianni rappresenta ancora oggi una figura di riferimento delle istituzioni socie. Altro autorevole componente del Cda è il governatore della Misericordia di Bivigliano, a Vaglia, Lorenzo Gualtieri. Al nuovo Consiglio di amministrazione di Polis, l’augurio di buon lavoro per i prossimi cinque anni, da parte di tutti i sindaci dei Comuni.
A cura dell’Ufficio Stampa della Società della Salute Zona fiorentina nord ovest