Concluso il ripristino delle protezioni di sponda che si erano rotte e stavano provocando gravi erosioni arginali a valle della briglia; è l’ultimo di una serie di interventi sulle sponde della Greve che hanno riguardato anche il territorio di Scandicci.
L’immissione del Torrente Greve nel Fiume Arno sulla sponda sinistra appena a valle del Ponte all’Indiano in zona Mantignano Ugnano è uno dei nodi idraulici più importanti del territorio comunale fiorentino. Si tratta infatti di due importanti corsi d’acqua che confluiscono, spesso e volentieri con l’unione di grandi portate di piena, tanto che negli anni passati questa intersezione è stata regolata con massicce opere e sistemazioni idrauliche che l’hanno stabilizzata e protetta dai più comuni fenomeni di depositi ed erosioni.
È il caso dell’ultima briglia sulla Greve appena prima dell’immissione, fondamentale per stabilizzare il fondo alveo a monte e dissipare grazie al salto idraulico la forza della corrente della Greve, a cui si è accompagnate tra la fine degli anni ’60 e ’70 la realizzazione di cosiddette “specchiature” in cemento su entrambe le sponde di valle, altrimenti estremamente soggette a continui franamenti.
Tutte opere idrauliche che dopo molti anni hanno necessitato dapprima una serie di interventi di ripulitura mediante movimentazione dei depositi alluvionali e poi di verifica della stabilità e di eventuale riparazione laddove ormai danneggiate o indebolite dal tempo.
L’intervento appena concluso, concordato tra il Consorzio di bonifica Medio Valdarno e il Genio Civile Valdarno Superiore della Regione Toscana è servito dunque a ripristinare le difese di entrambe le sponde appena a valle dell’ultima briglia della Greve prima della sua immissione nel Fiume Arno.
“Un lavoro che si è potuto fare grazie ai precedenti interventi di pulizia della sezione d’alveo eseguiti negli anni scorsi e purtroppo da alcuni incompresi e a torto criticati – commenta il Presidente del Consorzio Marco Bottino – ed eseguito al momento giusto perché il torrente stava pericolosamente erodendo i lati della briglia facendone rischiare gradualmente il totale collasso”.
La riparazione delle protezioni di sponda alla confluenza in Arno è l’ultimo di una serie di interventi del Consorzio di bonifica Medio Valdarno lungo tutto il corso della Greve, con lavori anche nel territorio comunale di Scandicci per la ripulitura dell’intero alveo da detriti e vegetazione accumulatisi nell’ultimo periodo.
(A cura dell’ufficio stampa del Consorzio di bonifica Medio Valdarno)