“In ricordo di Giuseppe Fricelli”, domenica 19.2 (ore 16,30, Sala consiliare Orazio Barbieri) concerto del Centro dell’Arte Vito Frazzi

Organizzato in collaborazione con Circolo Arci Le Bagnese, Conservatorio di Musica Luigi Cherubini di Firenze e Comune di Scandicci, nell’ambito della 44esima stagione dei Concerti della Città di Scandicci.

“Giuseppe Fricelli è venuto a mancare dopo una lunga malattia domenica 8 gennaio 2023. Il Centro dell’Arte lo ricorda come musicista completo: è stato maestro di molti giovani talenti, compositore di opere musicali di grande sensibilità e talentuoso esecutore di oltre 2000 concerti in tutto il mondo”. È questa la presentazione del concerto “In ricordo di Giuseppe Fricelli”, in programma domenica 19 febbraio 2023 alle 16,30, nella Sala consiliare Orazio Barbieri del Comune di Scandicci (piazza Resistenza), organizzato dal Centro dell’Arte Vito Frazzi in collaborazione con Circolo Arci Le Bagnese, Conservatorio di Musica Luigi Cherubini di Firenze e Comune di Scandicci, nell’ambito della 44esima stagione dei Concerti della Città di Scandicci.

“Virtuoso della spinetta, si esibiva al pianoforte da solo, a quattro mani, in formazioni cameristiche e con cantanti cui porgeva una sicura esecuzione e guida. Dal 1997 alla Direzione Artistica del Centro, ha sempre mostrato amore per la musica ed i giovani musicisti”.

“Giuseppe era un artista completo: appassionato e fine conoscitore del teatro, amore nutrito dal padre medico per professione, attore per grande passione. Artista e sensibile, era dotato allo stesso tempo di uno spirito pragmatico che lo portava a risolvere con grande spirito e con estrema rapidità tutte le situazioni che avevano bisogno di una risposta immediata. Sono innumerevoli le proposte di cui era anima culturale. Il Centro dell’Arte è stato orgoglioso di aver potuto organizzare, con la sua sapiente guida, il Concorso per opere teatrali intitolato a Sarah Ferrati, attrice di cui fu grande ammiratore ed amico e, soprattutto, il Concorso Nazionale per giovani Musicisti Vito Frazzi (suo maestro di composizione), di cui era la guida ed il riferimento della Giuria. Le sue proposte musicali per le stagioni concertistiche erano innumerevoli e tutte di grande valore: sempre difficile selezionare tra la grande qualità delle proposte, Giuseppe sapeva interpretare le esigenze e sapeva scegliere, con responsabilità, programmi musicali e musicisti che si sono avvicendati nei concerti delle nostre stagioni concertistiche, sempre con grande successo ed apprezzamento da parte del pubblico. Giuseppe ci accompagnerà nel ricordo e nell’esempio dell’infinito amore per la musica e per l’arte”.

Ultimo aggiornamento: Lun, 13/02/2023 - 19:33