In via Rialdoli due nuovi marciapiedi, 26 posti auto e 19 posti moto, illuminazione pubblica e rifacimento strada: primo ok della Giunta

Approvato il progetto di fattibilità tecnico economica per il tratto compreso tra via Prati e via Nievo; per garantire l’accessibilità uno dei due marciapiedi avrà larghezza minima di 130 cm; l’investimento è fissato in 783 mila euro da quadro economico.

Il tratto di via Rialdoli compreso tra le intersezioni con via Giovanni Prati e via Ippolito Nievo sarà completamente riqualificato con la realizzazione di un nuovo parcheggio da 26 posti auto e 19 posti moto in un terreno adiacente, di due marciapiedi (uno dei quali con larghezza adeguata a garantire l’accessibilità senza barriere architettoniche), di nuova illuminazione pubblica, oltre al rifacimento della sede stradale e alla riasfaltatura; dei 26 posti auto nel nuovo parcheggio, due saranno riservati a persone con disabilità. L’investimento è fissato in 783 mila euro da quadro economico.
“Il progetto ha come primo obiettivo la sicurezza dei pedoni e degli abitanti di questo tratto di strada particolarmente stretto ma sempre più utilizzato, perché si trova in una zona centrale che tra l’altro è interessata da sviluppi futuri con importanti nuove funzioni – dice il Vicesindaco e assessore alle Opere pubbliche Andrea Giorgi – al tempo stesso daremo risposta alla storica carenza di posti auto in quest’area. Risolvere i due problemi con un unico progetto ci consente di liberare i lati della carreggiata dalla sosta dei veicoli, per poter realizzare e mantenere due percorsi pedonali sicuri per chi è di passaggio e per i residenti”.
Sull’area verrà predisposta opportuna rete di drenaggio delle acque meteoriche collegata alla rete fognaria esistente. Per quanto riguarda la sede stradale di via Rialdoli nel tratto compreso tra via Giovanni Prati e via Ippolito Nievo, nello specifico lo studio di fattibilità approvato dalla Giunta prevede le seguenti opere: realizzazione di un nuovo marciapiede sul lato ovest della carreggiata con larghezza variabile da cm 130 a cm 160, compreso il completamento nella parte a sud in modo da renderlo fruibile alle persone disabili; la realizzazione di un marciapiede di larghezza ridotta sul lato est della carreggiata, viste le limitate dimensioni della sede stradale esistente, a protezione degli accessi dei pedoni alle abitazioni prospicienti il tratto di strada interessato; un nuovo impianto di illuminazione pubblica; l’asfaltatura completa della carreggiata previo fresatura e rifacimento dello strato di binder e del tappeto d’usura in conglomerato bituminoso di tipo tradizionale; il rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale. 

Ultimo aggiornamento: Mar, 27/12/2022 - 16:13