Come negli ultimi anni la priorità va ad interventi di riqualificazione e manutenzione delle scuole del territorio (nel 2024 interventi su Gabbrielli e per il condizionamento del nido Bianconiglio); lavori anche su verde e ambiente, strade, impianti sportivi, luoghi pubblici.
Approvato dalla Giunta Comunale il Programma triennale delle Opere pubbliche 2024-2026 che fissa nei tre anni di riferimento 63,617 milioni di investimenti, 31,607 milioni dei quali per edilizia scolastica. I primi lavori previsti sui plessi scolastici, già il prossimo anno, riguardano un intervento per la scuola Gabbrielli di Vingone e l’installazione dell’impianto di condizionamento al nido Bianconiglio.
“Come ormai è usuale nelle nostre scelte di Bilancio degli ultimi anni, la priorità assoluta va ad interventi di riqualificazione e manutenzione delle scuole del territorio – dice il Vicesindaco e assessore alle Opere pubbliche e al Bilancio Andrea Giorgi – accompagnata dalla massima attenzione a investimenti per il verde pubblico e l’ambiente, per le strade e i luoghi pubblici, così come per gli impianti sportivi. Per quanto riguarda le scuole, oltre ai primi interventi del prossimo anno su Bianconiglio e Gabbrielli, il piano fissa per gli anni successivi anche altri lavori fondamentali, tra cui il completo rifacimento della primaria XXV Aprile”.
Nello specifico per il 2024 sono fissati 1.092.913 per la manutenzione straordinaria delle strade, 837.740 euro per la riqualificazione del giardino di largo Spontini a Casellina, 600 mila euro per la riqualificazione di piazza Vezzosi a San Vincenzo a Torri, 200 mila euro per la riqualificazione di impianti di illuminazione pubblica, 200 mila euro di investimento sulla struttura del bocciodromo comunale, 535 mila euro per la manutenzione straordinaria del cimitero di Giogoli, 300 mila euro per primi interventi su Casa Bellocci, 300 mila euro per l’adeguamento del centro diurno Istrice, 2.957.500 euro di investimento sul plesso scolastico Gabbrielli per miglioramento antisismico, 400 mila euro per il condizionamento del nido Bianconiglio.
Restando in ambito di edilizia scolastica, ecco gli interventi fissati nei due anni successivi al ‘24: nel 2025 7.320.000 euro per la sostituzione edilizia della scuola primaria XXV Aprile di Vingone; 1,7 milioni di euro per la riqualificazione con il miglioramento antisismico della primaria Dino Campana; 2.575.200 euro per il miglioramento antisismico, l’efficientamento energetico e l’adeguamento funzionale della scuola d’infanzia Italo Calvino; 800 mila euro per la ristrutturazione con miglioramento antisismico ed efficientamento energetico della scuola d’infanzia Giuseppe Verdi; 3.042.500 euro per il secondo lotto dell’intervento di miglioramento antisismico, l’efficientamento energetico e l’adeguamento funzionale del plesso della Gabbrielli; 1.512.000 euro per il miglioramento antisismico, l’efficientamento energetico e l’adeguamento funzionale dell’asilo nido Bianconiglio; nel 2026, 6,5 milioni di euro per il secondo lotto dell’intervento di miglioramento antisismico ed efficientamento energetico della primaria Dino Campana e 4,8 milioni di euro per il quarto lotto dell’intervento di miglioramento antisismico del plesso della Spinelli a San Giusto.
Altri investimenti in opere pubbliche fissati per il 2025: 342.289 per riqualificazione e manutenzione straordinaria strade; 500 mila euro per la riqualificazione del centro diurno Il Faro a La Baracca; 240 mila euro per primo lotto nuovo impianto rugby; 500 mila euro per il primo lotto dell’impianto sportivo San Giusto; 200 mila euro per la riqualificazione di impianti di illuminazione pubblica; il 2025 è anche l’anno in cui sono fissati gli investimenti con le opere pubbliche di urbanizzazione a carico dei privati che realizzeranno il completamento del nuovo centro cittadino, per un valore pari a 22 milioni e 800 mila euro.
Per il 2026, infine: 1.802.837 euro per la manutenzione straordinaria delle strade; 1.359.412 euro per il secondo lotto degli impianti sportivi di San Giusto; 200 mila euro per la riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica.