La giornata di studi su strategie di fruizione e valorizzazione è organizzata da Contratto di Fiume Pesa, Comune di Scandicci, Università degli Studi di Firenze Dipartimento di Architettura, Ordini degli Architetti e dei Dottori Agronomi e Forestali.
“Il parco fluviale multifunzionale dei paesaggi della Pesa - Strategie di fruizione e valorizzazione” è il titolo di una giornata di studi in programma dalle 9 di martedì 6 febbraio 2024 nell'Auditorium del Centro Rogers di Scandicci (piazzale della Resistenza, fermata tramvia Resistenza), organizzata da Contratto di Fiume Pesa, Comune di Scandicci, Dipartimento di Architettura dell'Università degli Studi di Firenze, Ordini degli Architetti e dei Dottori Agronomi e Forestali di Firenze. Il Comitato scientifico organizzatore è composto da Maria Rita Gisotti (coordinatrice), Fabio Lucchesi ed Emanuela Morelli Dida-Unifi (responsabilità scientifica) Lorenzo Nesi del Comune di Montelupo Fiorentino, Barbara Lombardini, assessora all'Ambiente del Comune di Scandicci, Benedetta Masiani (supporto organizzativo) Dida Unifi.
In programma alle 9 l'apertura dei lavori con Maria Rita Gisotti (Dida Unifi); a seguire i saluti istituzionali dell'assessore regionale Stefano Baccelli, di David Baroncelli, Sindaco di Barberino Tavarnelle, di Giuseppe De Luca (Dida Unifi), di Sandro Fallani, Sindaco di Scandicci e Anci Toscana, del Consigliere regionale Fausto Merlotti, di Alessandro Trivisonno, Odaf Provincia di Firenze.
In programma i seguenti interventi: “Il panorama nazionale dei Contratti di fiume - Riflessioni sul processo di co-produzione del Patto di Fiume Simeto, con Giusy Pappalardo (Dicar – UniCt); “I Contratti di fiume in Italia: un’opportunità strategica per il governo del territorio”, con Angioletta Voghera (Diist-PoliTo); “Il Contratto di fiume Pesa” Lorenzo Nesi, assessore del Comune di Montelupo Fiorentino; “Trasformazioni recenti del paesaggio della Val di Pesa” con Fabio Lucchesi (Dida – Unifi); “I valori storico-testimoniali della Val di Pesa” con Paolo Gennai, storico del paesaggio; “I valori ambientali della Val di Pesa” con Maurizio Bacci, rappresentante nel CdF Pesa di WWF, Legambiente, Italia Nostra e Lipu; “5 visioni per il paesaggio della Val di Pesa” con Maria Rita Gisotti (Dida Unifi); “Strategie paesaggistiche per la Val di Pesa” di Emanuela Morelli (Dida-Unifi); nel pomeriggio, dalle 14,30 “La qualità e la funzionalità ecologica del torrente Pesa - Manutenzione gentile della vegetazione ripariale” con Federico Preti (Dagri – Unifi); “Le casse di espansione lungo i fiumi Pesa ed Ombrone: esperienze di miglioramenti ambientali a vantaggio degli impollinatori” con Francesca Romana Dani, Oana Catalina Moldoveanu e Martino Maggioni (Bio Unifi) e Daniele Vergari (Consorzio di Bonifica 3, Medio Val d’Arno); Fauna ittica e risorsa idrica con Annamaria Nocita del Sistema Museale di Ateneo di Unifi; “Tra muretti e scoline, un progetto per la salvaguardia del paesaggio tradizionale” con Marco Napoli e Daniele Vergari di Dagri-Unifi e Consorzio di Bonifica 3, Medio Val d’Arno; “Progetti di paesaggio per la tutela attiva e la valorizzazione dei paesaggi oltre i vincoli” con Beatrice Arrigo ed Emanuela Loi (Settore Paesaggio-Regione Toscana). Tavola rotonda moderata dall'assessora all'Ambiente del Comune di Scandicci Barbara Lombardini. Conclusioni di Valeria Lingua (Dida-Unifi).
Il 6 marzo 2024 si terrà una seconda giornata di studi sul CdF Pesa dal titolo “La risorsa idrica nel contesto di emergenza climatica”.
“A 5 anni dalla firma del Contratto di Fiume Pesa, e a quasi 10 anni dall’inizio del percorso partecipativo che ne ha consentito la nascita”, spiegano gli organizzatori della giornata di studi, “un’occasione per fare il punto sulle numerose attività a oggi poste in essere e dare nuovo impulso a questo strumento volontario di pianificazione strategica, a oggi giunto a 59 firmatari e che coinvolge 9 territori comunali. La giornata del 6/02/24 intende sviluppare una riflessione sulla Strategia del Contratto di fiume dedicata alla costruzione di un parco paesaggistico multifunzionale, esteso su tutto il territorio del bacino. Il convegno illustra i diversi contributi provenienti da Università, associazioni, enti locali per la delineazione di questo scenario e per la sua realizzazione. I lavori proseguiranno il 6/03/24 con una seconda giornata di studi dedicata alla Strategia inerente alla gestione della risorsa idrica nel contesto di emergenza climatica”.