Pasti nel rispetto delle norme anticovid: gli alunni pranzeranno prevalentemente in aula; piatti unici con le tre portate separate, per l'acqua borracce personali. Anche per il 2020/2021 la mensa è plastic free-
Riparte a fine settembre il servizio della mensa nelle scuole di Scandicci, con l’adozione di misure di sicurezza condivise dall’Amministrazione comunale, dalle dirigenze scolastiche e dalla ditta che eroga il servizio Cir Food, in base ai documenti ministeriali di indirizzo. Gli alunni pranzeranno in prevalenza nelle loro aule, tranne alcune classi nelle scuole dove il refettorio garantisce adeguate misure di sicurezza; il pasto giornaliero di ogni alunno sarà contenuto in un unico piatto, diviso in tre parti per separare le diverse portate, per evitare ripetuti passaggi del personale; il cibo sporzionato in piatti (che saranno in materiale organico compostabile per evitare l’uso di plastica usa e getta) verrà ritirato da ogni alunno, con il dovuto distanziamento, dal punto mensa attrezzato davanti alle aule e portato direttamente sulla singola postazione o banco dove saranno già sistemate le tovagliette monouso, posate di acciaio e frutta di stagione, nel rispetto delle temperature e delle norme igienico-sanitarie. Al termine del pasto saranno gli stessi alunni, sempre nel rispetto del distanziamento, a sparecchiare la propria postazione e a gettare rifiuti e scarti in base alle modalità di raccolta differenziata. Amministrazione Comunale, Cir Food e scuole stanno in ogni caso organizzando il servizio a partire dalle caratteristiche dei diversi plessi.
“Anche per la refezione scolastica, in quanto esperienza di valorizzazione e crescita delle autonomie dei bambini che non può essere disattesa, si dovrà fare riferimento alle indicazioni previste per la frequenza in sicurezza delle attività educative e di istruzione – scrivono gli organizzatori del servizio - L'utilizzo degli spazi dedicati alla refezione deve essere organizzato in modo da evitare l'affollamento dei locali ad essa destinati, a meno che le dimensioni dell'ambiente non consentano di mantenere i gruppi opportunamente separati. Viceversa, si potranno prevedere turni di presenza dei gruppi, oppure si potrà consumare il pasto nelle aule o negli spazi utilizzati per le attività ordinarie, garantendo l'opportuna aerazione e sanificazione degli ambienti e degli arredi utilizzati prima e dopo il consumo del pasto. E' consentito portare il necessario per il momento della merenda purché la struttura non preveda di fornirlo e purché l'alimento, la bevanda e il contenitore siano sempre facilmente identificabili come appartenenti al singolo bambino”.
Per quanto riguarda gli ambienti, “occorre garantire la pulizia giornaliera e la disinfezione periodica, con prodotti appositi, dei locali mensa, e garantire il ricambio dell’aria. L’aula didattica, eventualmente utilizzata per la somministrazione dei pasti, deve essere opportunamente areata e pulita. Questo tipo di operazione può essere condotta prima e dopo la somministrazione del pasto. Le operazioni di pulizia dei banchi devono essere svolte con un detergente neutro, non in presenza dei bambini e dei ragazzi”.