Periodo rischio incendi, divieto di bruciare residui vegetali fino al 31 agosto 2021

La pubblicazione della Regione Toscana sul rischio incendi

L’ufficio Ambiente del Comune di Scandicci ricorda anche l’obbligo per i titolari di terreni di eliminare la vegetazione infestante almeno due volte l’anno, entro il 30.6 ed entro il 30.9.

Divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali agricoli e forestali in tutto il territorio della Regione Toscana per tutto il periodo a rischio incendi, ovvero dal 1 luglio al 31 agosto 2021. La Regione Toscana potrà stabilire di prolungare il periodo di divieto assoluto, oltre la data del 31 agosto, in base all'indice di pericolosità per lo sviluppo degli incendi boschivi, con un’eventuale estensione del periodo di divieto che potrà essere disposta anche per singolo territorio comunale.

L’ufficio Ambiente del Comune di Scandicci ricorda inoltre l’obbligo per i titolari di terreni di eliminare la vegetazione infestante almeno due volte l’anno, entro il 30.6 ed entro il 30.9.
“Al fine di garantire il decoro e la salubrità dell’ambiente, di prevenire maleodoranze e infestazioni animali, e per contrastare la diffusione degli incendi – è scritto nel comma 1 dell’articolo 11 del Regolamento del Verde urbano del Comune di Scandicci - è fatto obbligo ai rispettivi conduttori, amministratori o proprietari di terreni ed aree a verde o luoghi di uso comune di pertinenza dei fabbricati posti all’interno dei centri abitati, di provvedere all’eliminazione della vegetazione infestante almeno 2 volte l’anno, effettuando idonei interventi entro il 30 giugno ed entro il 30 settembre. Gli stessi dovranno provvedere a conservarli costantemente liberi da materiali abbandonati anche da terzi”.

Ultimo aggiornamento: Ven, 09/07/2021 - 12:37