Periodo rischio incendi, divieto di bruciare residui vegetali prorogato al 19 settembre

La pubblicazione della Regione Toscana sul rischio incendi

L’ufficio Ambiente del Comune di Scandicci ricorda anche l’obbligo per i titolari di terreni di eliminare la vegetazione infestante almeno due volte l’anno, entro il 30.6 ed entro il 30.9.

Divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali agricoli e forestali in tutto il territorio della Regione Toscana per tutto il periodo a rischio incendi, ovvero dal 1 luglio al 19 settembre 2021, dopo la proroga delle misure da parte della Regione Toscana. 

L’ufficio Ambiente del Comune di Scandicci ricorda inoltre l’obbligo per i titolari di terreni di eliminare la vegetazione infestante almeno due volte l’anno, entro il 30.6 ed entro il 30.9.
“Al fine di garantire il decoro e la salubrità dell’ambiente, di prevenire maleodoranze e infestazioni animali, e per contrastare la diffusione degli incendi – è scritto nel comma 1 dell’articolo 11 del Regolamento del Verde urbano del Comune di Scandicci - è fatto obbligo ai rispettivi conduttori, amministratori o proprietari di terreni ed aree a verde o luoghi di uso comune di pertinenza dei fabbricati posti all’interno dei centri abitati, di provvedere all’eliminazione della vegetazione infestante almeno 2 volte l’anno, effettuando idonei interventi entro il 30 giugno ed entro il 30 settembre. Gli stessi dovranno provvedere a conservarli costantemente liberi da materiali abbandonati anche da terzi”.

Ultimo aggiornamento: Mar, 07/09/2021 - 15:25