Progetti per le scuole, le associazioni di Scandicci potranno accedere ai contributi di Fondazione CR

In arrivo anche un portale che riunirà tutti i progetti a disposizione degli istituti

Una nuova opportunità per accrescere l'offerta educativa delle scuole del territorio. Per la prima volta le associazioni di Scandicci potranno accedere ai contributi della Fondazione CR Firenze per realizzare i loro progetti destinati alle scuole. Lunedì 31 marzo, presso la Fabbrica dei Saperi di piazza Matteotti, la Fondazione ha presentato la "Call Portale Ragazzi", un bando rivolto alle organizzazioni senza scopo di lucro per sostenere iniziative formative extracurriculari. I destinatari diretti sono gli studenti frequentanti le scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado della città di Firenze e del Comune di Scandicci, con particolare attenzione all’inclusione di studenti con disabilità, con divario linguistico o con situazioni di disagio. Presenti all'incontro anche l'assessora alla Pubblica Istruzione Fiorenza Poli, l'assessore al bilancio Lorenzo Tomassoli, le dirigenti dei tre istituti comprensivi scandiccesi, oltre ai rappresentanti di circa 40 associazioni. Il bando di Fondazione CR Firenze mette a disposizione 160.000 euro, e prevede un contributo massimo di 30.000 euro per ogni domanda. Per maggiori informazioni si rimanda al link: https://fondazionecrfirenze.it/bandi/call-portaleragazzi/

"Questo bando può essere un vero proprio volano per le associazioni – afferma l'assessora Fiorenza Poli -, e rappresenta un tassello fondamentale nella costruzione di una comunità educante". Il Comune intende rafforzare l'offerta formativa per le scuole anche attraverso la creazione di un portale che riunisca tutti i progetti dedicati agli istituti del territorio, che sarò attivo e consultabile dai docenti entro settembre: "Sarà una vetrina di tutte le occasioni e i progetti formativi offerti agli alunni - prosegue Poli -, e un modo per valorizzare le associazioni del territorio e renderle più visibili alle scuole". Il portale sarà creato grazie alla collaborazione con una classe di informatica dell'istituto superiore Russel-Newton. Nelle intenzioni dell'amministrazione lo spazio virtuale dovrà essere un luogo di interazione di tutte le realtà che andranno a comporre la comunità educante, ossia l'insieme degli attori territoriali che si impegnano a garantire il benessere e la crescita di ragazze e ragazzi. "Lo scopo – precisa sempre l'assessora Poli – è anche quello di mettere in condizione le associazioni di dare vita a progetti condivisi con le scuole e realmente rispondenti alle loro esigenze".

Ultimo aggiornamento: Gio, 10/04/2025 - 10:47